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E i ragazzi Down aprono un circolo nel cuore di Arezzo

Una casa aperta per i giovani e meno giovani gestita dai ragazzi con la sindrome di Down. La sezione aretina dell’Associazione Italiana Persone Down promuove il «Circolo Arcobaleno», realizzato nell’ ambito del bando Cesvot «Percorsi d’innovazione», con la collaborazione di Provincia e Comune di Arezzo, Acli Solidarietà, Agesci e associazione sportiva «All Stars». L’inaugurazione della nuova struttura è in programma sabato 31 marzo dalle 17 in poi, presso la sede del Circolo Arcobaleno che si trova al civico 5 di via Monte Grappa ad Arezzo.Il circolo è rivolto agli adolescenti e ai giovani della città e sarà gestito dai volontari e dagli operatori dell’associazione. Alcuni giovani con sindrome di Down collaboreranno attivamente alla gestione del circolo, quale opportunità di integrazione sociale, di maggiore autonomia ed acquisizione di competenze spendibili anche in ambito lavorativo.Saranno disponibili giochi da tavolo e di società, sarà possibile ascoltare musica, vedere insieme un film o scambiare libri; saranno inoltre organizzate attività ricreative-educative, come cineforum, tornei, laboratori espressivi e di manualità. Le iniziative saranno pubblicizzate mediante programmi mensili e la partecipazione sarà gratuita. Il «Circolo Arcobaleno» rimarrà aperto nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 16 alle 19. Il complesso che è una sorta di fiore all’occhiello per abbattere le barriere dell’handicap vuol essere una risorsa dell’intera comunità e sarà disponibile per altre iniziative di utilità sociale. Si tratta di un esperimento che senza dubbio darà i suoi frutti e sarà come un progetto pilota per tutti coloro che sono impegnati a fianco di chi ha problemi fisici e mentali.L’ Aipd (l’Associazione Italiana Persone Down) con la sua sezione di Arezzo è nata nel 2002 e svolge attività di sostegno e consulenza, contribuisce allo studio e alla informazione sulla sindrome di Down, favorisce l’inserimento e l’integrazione scolastica, lavorativa e sociale delle persone Down, accompagnandole dall’infanzia alla vita adulta. Aderisce ad una associazione nazionale che si articola in 39 sezioni locali. Per informazioni è possibile consultare il sito: www.aipdarezzo.it