Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Riscoprire il ruolo di padrini e madrine»

Monsignor Gualtiero Bassetti ha concluso l’incontro riprendendo gli argomenti discussi nel corso della serata, sottolineando prima di tutto come l’attuazione del Piano Pastorale non possa esaurirsi in questo anno, poiché la riflessione sui vari aspetti del battesimo necessita di tempi ben più lunghi. Il Vescovo ha poi fatto presente che in alcune nazioni europee si è persa la concezione tradizionale di famiglia, a differenza dell’Italia, dove comunque avanzano in modo preoccupante proposte di altre forme di aggregazione umana rispetto all’istituzione familiare. «La famiglia ancora tiene – ha detto monsignor Bassetti – e per questo sono da incoraggiare tutti i tentativi di coinvolgerla nelle varie iniziative diocesane e parrocchiali». Il Vescovo è quindi tornato sul problema dei padrini e delle madrine, molto sentito fin dalle origini della Chiesa: essi erano i garanti delle intenzioni, della rettitudine e delle motivazioni del catecumeno. I requisiti per svolgere questo compito erano rigorosissimi e, non di rado, implicavano un cambiamento radicale dello stile di vita. L’invito è dunque a «riscoprirne oggi il ruolo in quanto essi ampliano la famiglia spirituale del battezzato e rappresentano la Chiesa che lo accompagna». Insomma, un invito lanciato a tutta la diocesi per vivere con maggiore consapevolezza il sacramento del battesimo.