Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Anghiari in fibrillazione per il film di Pieraccioni

E’ proprio una piccola linea quella che si vede percorrendo «La Croce» ad Anghiari appena si esce da «Le Logge». Cosa sta succedendo nel grazioso borgo medievale arroccato a vista sulla piana della Valtiberina? No, non è una prova generale della rievocazione del «Palio della Battaglia» che si terrà il 29 giugno. Sono i provini per le comparse del film che Leonardo Pieraccioni ha deciso di girare ad Anghiari. «Una moglie bellissima», questo è il titolo della pellicola che a dicembre sarà in tutte le sale cinematografiche.E’ giovedì quando una folla di persone, per la maggior parte giovani, prende d’ assalto l’ufficio turistico. Invitati a partecipare tra i 18 ed i 90 anni. Il giorno precedente protagonisti i bambini, il celebre regista toscano cerca ancora un bambino tra i 5 ed i 15 anni, un po’ paffutello, al quale piaccia mangiare in continuazione. I piccoli si sono presentati accompagnati dai genitori dai paesi vicini, da Arezzo all’Umbria.Alle sei di sera dal muretto di Piazza Baldaccio i curiosi osservano gli speranzosi che aspettano il proprio turno. A selezionare c’ è la produzione del film, composta da due ragazzi dall’accento romano che con aria simpatica e coinvolgente fotografano i candidati, fanno qualche domanda e ai più fortunati fanno fare la prova di recitazione: si leggono le battute del copione e s’improvvisa un accento toscano. Si mormora che ci sia ancora una parte scoperta, quella della commessa e le ragazze che aspettano fuori si emozionano al pensiero di poter essere protagoniste in tutti i grandi schermi durante il periodo natalizio.E’ inusuale quello che succede nel paese che quasi cinquant’ anni fa vide la presenza di un altro cast, quello del fortunatissimo film «La ragazza di Bube». Anghiari sarà la protagonista con i suoi luoghi più caratteristici, primo di tutti il mercato con i colori e suoni dove vedremo Ceccherini nei panni del venditore di pentole, a seguire scorci del teatro, del comune e della chiesa della Prepositura, dove verrà celebrato il matrimonio del film. La casa di Pieraccioni sarà situata verso la Motina, piccola frazione del comune e che per l’ occasione Anghiari sarà di nuovo possessore di una stazione e quindi di una ferrovia tanto che alcune scene verranno girate tra Sansepolcro e Perugia. Così una realtà di provincia si confronterà con il mondo dello spettacolo rimanendo comunque ancorata agli amici dell’ asilo, al professore delle scuole medie, al bottegaio «sotto casa» e i parenti più vicini. Ed è bello essere i componenti di una comunità così unita che trova nel cinema il motivo per sorridere insieme.Linda Mencaroni