Lo hanno chiamato «Homo viator» ed è il pellegrinaggio a piedi lungo le vie della diocesi che per 16 giorni, a cavallo fra luglio e agosto, saranno percorse dai giovani. Per la prima volta il Centro di pastorale giovanile propone un cammino estivo che toccherà tutte le zone pastorali della diocesi attraverso una serie di tappe che saranno di circa venti chilometri al giorno.L’iniziativa «itinerante» che non ha precedenti è aperta ai giovani dai 18 ai 40 anni che potranno partecipare al cammino per un periodo minimo di due giorni. Già in cento hanno risposto all’appello e sono pronti a partire. A loro potranno aggiungersi sacerdoti e consacrati. «Homo viator» segue a ruota il pellegrinaggio del Crocifisso che fra l’autunno e la primavera si è fermato in decine di parrocchie della diocesi. «Da tempo camminiamo insieme come Chiesa – spiega il Centro di pastorale giovanile – E non vogliamo fermarci proprio ora. Per questo, alla fine di un anno ricco di grazia e di condivisione, continueremo a camminare lungo le vie della nostra diocesi per scoprirla e arricchirci». Il viaggio a piedi sarà un pellegrinaggio sulle orme di San Donato, vescovo e patrono della diocesi. «Sarà importante comprendere la sua vita e l’itinerario che ha fatto per incontrare tutte le comunità dei fedeli. Il nostro cammino toccherà i luoghi più significativi del territorio: il cammino dei santi, le vecchie strade romane, le vie dei pellegrini, le pievi. Partendo dalla chiesa dei Santi Lorentino e Pergentino ad Arezzo attraverseremo il Cortonese, la Valdichiana, la Valdambra, il Valdarno, il Casentino, la Valtiberina per concludere nella cattedrale ad Arezzo di fronte all’altare di San Donato arricchiti da un’esperienza che consideriamo già ora importante e molto significativa».Il viaggio comincerà ad Arezzo il 21 luglio. Fra le soste in programma ci sono quelle a Pergo, Rapolano, Badia a Ruoti, Laterina, Talla, Santa Maria del Sasso, l’eremo di Camaldoli, La Verna, Sansepolcro e Bagnoro. Il ritorno nel capoluogo è fissato per il 5 agosto. Il pellegrinaggio sarà vissuto in povertà senza chiedere nulla di speciale e cercando di sperimentare la sobrietà che accompagnava i Santi lungo le strade della terra aretina. Per informazioni è possibile contattare il Centro giovani telefonando al 334.90.83.744 oppure scrivendo una email via computer a centro@arezzogiovani.it.