«Risvegliare in ciascuno la coscienza del battesimo e suscitare un nuovo impegno missionario». Sono questi gli obiettivi dell’assemblea diocesana del 16 giugno indicati dal Vicario Generale, monsignor Giovacchino Dallara, nella lettera inviata ai parroci e alle comunità religiose della diocesi in preparazione al grande appuntamento della nostra Chiesa locale. L’incontro della prossima settimana dedicato alla catechesi battesimale seguirà il cliché degli scorsi anni. L’assemblea è prima di tutto un avvenimento ecclesiale di comunione tra quanti vivono l’appartenenza alla Chiesa. Rappresenta un «momento forte in cui tutte le componenti del popolo di Dio si confrontano e verificano il proprio cammino».Guai, comunque, a considerare l’assemblea alla stregua di una conferenza. Essa è un luogo aperto al dialogo, alla comunicazione e alla condivisione per ricercare i criteri di azione pastorale e individuare nuovi itinerari. All’assemblea diocesana partecipano i sacerdoti, i religiosi, i diaconi, i laici che rappresentano le comunità parrocchiali, i gruppi, le associazioni, i movimenti, le confraternite e le compagnie. A loro si aggiungono i credenti che, senza un invito o una delega specifica, desiderano condividere questo evento di Chiesa. In tutto sono attesi intorno a 500 partecipanti dall’intera diocesi. Come nelle altre tre edizioni, l’assemblea del 2007 sarà dedicata in gran parte agli interventi di laici e consacrati che, attraverso esperienze, proposte e suggerimenti, faranno conoscere la propria passione per la Chiesa e il cammino che condividono con le realtà di appartenenza. Lo stile è quello dell’ascolto per «costruire insieme il volto di una Chiesa che annuncia e rende presente Cristo oggi».Il cammino di preparazione all’assemblea ha coinvolto le comunità parrocchiali. Si tratta di una scelta importante per far sentire partecipe l’intera diocesi di un evento di grande importanza. Entro sabato 9 giugno le parrocchie sono tenute a far arrivare alla Cancelleria della diocesi le loro relazioni sul lavoro svolto nell’anno pastorale. Essi vengono redatte sulla base di una traccia di riflessione messa a punto dalla diocesi e già distribuita da tempo che è esaminata anche dai consigli pastorali zonali.Il Vescovo e il Vicario Generale invitano tutte le parrocchie ad essere presenti a questo importante appuntamento di vita diocesana.
