Arezzo - Cortona - Sansepolcro

«Noi giovani, a Loreto per l’Agorà col Papa»

C’eravamo anche noi tra i 500 mila giovani che l’1 e il 2 settembre si sono riuniti nella spianata di Montorso a Loreto per il primo appuntamento dell’«Agorà dei giovani italiani». Eravamo tanti, sconosciuti tra di noi, diversi e provenienti da paesi lontani, realtà diverse. Ma c’era qualcosa di forte che ci univa e questo qualcosa era un amore importante: l’amore per Gesù. Prima di questo grande incontro alcuni di noi hanno vissuto anche tre giorni di accoglienza e per noi ha spalancato le porte la diocesi di Rimini. Numerose le famiglie che ci hanno ospitato e ci hanno dedicato un po’ del loro tempo e la piena disponibilità per farci sentire il più possibile a nostro agio. Le tre giornate sono state piene di giochi e di relax, ma anche di suggestivi momenti di preghiera e di riflessione per preparare il nostro cuore alle emozioni dell’Agorà.I due giorni a Loreto sono stati ugualmente dedicati alla preghiera ed è stato veramente uno spettacolo vedere tutt’intorno migliaia di ragazzi che condividevano lo stesso cammino di fede e gli stessi ideali di pace, amore e rispetto verso il prossimo, concentrati e allo stesso tempo pronti, senza vergogna, a gridare e cantare l’amore per Dio che era dentro di loro. Inoltre avere in mezzo a noi Benedetto XVI ha reso senz’altro il tutto ancora più emozionante. Le sue parole così profonde sono riuscite inevitabilmente a darci tanta speranza e fiducia. Altrettanto emozionanti sono state le testimonianze che hanno accompagnato il nostro sabato sera, testimonianze della presenza tangibile di Dio fra di noi.In conclusione possiamo dire che questa è stata un’esperienza veramente indimenticabile, che è servita anche per farci assaporare un po’ dell’atmosfera che vivremo alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù a Sidney nel luglio 2008. Sarà senz’altro un incontro grandioso che dimostrerà ancora una volta che non è vero che il mondo sta andando a rotoli per la generale corruzione dei giovani, perché certamente ci sono ancora tanti giovani che hanno voglia di ritrovarsi per lodare il Signore, sicuri che basterebbe avere un po’ più di speranza e di amore reciproco per rendere questo mondo migliore.Beatrice Gnerucci