Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Quaresima: meditare con Camaldoli
Scendono da Camaldoli. Scendono dal monte della contemplazione, ma scendono anche dalle cime di una fede che da secoli si confronta con la vita. Scendono per vivere insieme l’attesa della Quaresima. Lì, nel centro di Arezzo, in quella chiesa di San Michele che un tempo era parrocchia e oggi è un tassello nel territorio della Pieve. In quella San Michele che ormai da qualche anno ha scelto di dare spazio alla Parola. La Parola dei tempi forti, l’Avvento e per l’appunto la Quaresima. Tra le pagine che la liturgia offre per avvicinare la Pasqua. Una serie di incontri. Quattro, che si svolgeranno come al solito nella chiesa di San Michele, in un’iniziativa promossa dalla Comunità del Sacro Cuore e dal Vicariato urbano. Incontri ai quali si alterneranno alcuni dei monaci di Camaldoli, in un legame se possibile ancora più forte non solo con dei singoli biblisti ma con una comunità, che ha le antenne puntate verso il mondo ma è sempre attenta alla realtà che la circonda. Il primo appuntamento è fissato per martedì prossimo 12 febbraio alle 21.15, quando sarà scavata la pagina di Matteo della seconda domenica di Quaresima. Poi il 19 febbraio: il momento della Samaritana, del dialogo forse più profondo che le pagine del Vangelo offrano. E poi martedì 26 febbraio, la pagina del cieco nato. E infine mercoledì 5 marzo. la resurrezione di Lazzaro, Marta e Maria nel faccia a faccia tra due modi di essere chiesa. Chiesa che dal bosco di Camaldoli per quattro settimane scende ad Arezzo.