Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Nota informativa dell’ufficio stampa della Diocesi sul messaggio del Vescovo, sulle attività liturgiche e di comunicazione durante la giornata della festa della Madonna del Conforto.
L’ufficio stampa della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro rende noto il testo del messaggio che il Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, monsignor Gualtiero Bassetti, ha indirizzato alla città di Arezzo e all’intera diocesi in occasione della festa della Madonna del Conforto. Il Vescovo ha inviato il suo messaggio attraverso le colonne di Toscana Oggi, il settimanale di informazione della diocesi, che pubblica domani, 15 febbraio, il testo in prima pagina.
Nel messaggio di quest’anno il Vescovo affronta il tema del disagio giovanile che, secondo monsignor Bassetti, si manifesta in un territorio come quello di Arezzo nell’escalation del consumo di stupefacenti, nell’abuso di alcool, nell’eccessiva velocità al volante, nel divertimento ad ogni costo, nel bullismo e nello sport violento. «Nella droga, nell’alcool e nella prepotenza, come pure in altre forme di deviazioni e dipendenze scrive il Vescovo i giovani cercano risposte alla loro aspirazione alle cose grandi, al desiderio di avere più vita, di avere l’infinito: ma sono risposte che si rivelano menzognere e hanno il volto di inganni che non valgono a dare senso alla vita, ma a distruggerla». Per monsignor Bassetti, l’incertezza che attanaglia il mondo giovanile è la «conseguenza del fatto che la società adulta non ha più punti di riferimento certi e ha permesso che svanisse il valore dell’autorevolezza della figura paterna e materna. Così è accaduto che ciascuno, a cominciare dai giovani, si sia ritagliato uno spazio dentro cui poter trovare risposte affidandosi unicamente alle informazioni di cui sono bersagliati». Poi un accenno anche al ruolo dei mass-media che, per il Vescovo, danno «l’illusione che l’informazione di massa sia sinonimo di formazione. Invece ogni messaggio viene equiparato all’altro, senza una gerarchia di valori». Quindi la constatazione: «L’assenza di appigli solidi ha persuaso i giovani a una sorta di autogoverno della coscienza».
La proposta che avanza monsignor Bassetti in tutto il territorio aretino è di un «patto educativo che metta al centro il giovane come persona e non come ricettacolo di messaggi distorti o addirittura come consumatore». Il Vescovo la definisce «una collaborazione proficua» che dovrà coinvolgere «la famiglia, la Chiesa locale con le sue parrocchie e i suoi organismi diocesani, le istituzioni civili, la scuola, la nostra università voluta da Amintore Fanfani, l’associazionismo, il volontariato, le forze dell’ordine, i sodalizi sportivi e i gestori dei luoghi di aggregazione giovanile». Poi l’invito a creare in città un esperimento-pilota che possa essere di esempio anche a livello nazionale: «Proprio da una realtà come quella di Arezzo, sensibile alle problematiche sociali sottolinea monsignor Bassetti potrebbe partire questo progetto che farebbe della nostra terra un laboratorio nel nome dei giovani e per i giovani. A tutti coloro che si impegneranno su questa strada non mancherà il sostegno del Vescovo e della Chiesa aretina».
Come di consueto, domani, 15 febbraio, la Cattedrale di Arezzo aprirà alle 6 del mattino e chiuderà alle 24. La solenne concelebrazione delle 10.30 sarà presieduta dal Vescovo emerito di Verona, monsignor Flavio Roberto Carraro, mentre quella delle 18 da monsignor Gualtiero Bassetti, Vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. La S.Messa delle ore 16 sarà celebrata dal Vescovo di Fiesole, monsignor Luciano Giovannetti, e quella delle ore 21 dal Vescovo di Grosseto, monsignor Franco Agostinelli.
L’emittente diocesana TeleSanDomenico seguirà la giornata del 15 febbraio con un ricco palinsesto che si apre alle 10.15 con la diretta della S.Messa solenne. Alle 12 è prevista la sintesi della Novena, alle 13 un programma sulla storia della Madonna del Conforto e alle 14.30 la linea diretta con padre Giovanni Serrotti. Alle 15.30 andrà in onda una tavola rotonda su temi mariani, alle 16 la S.Messa e alle 18 la celebrazione solenne presieduta da monsignor Bassetti. Dopo Tsd Notizie delle 19.30, è in programma alle 20 il ritratto del Vescovo Agostino Albergotti, alle 21 la S.Messa e alle 23 la S.Messa di chiusura.