Sono state tre giornate intense quelle che ha vissuto il Vescovo durante la visita pastorale nella parrocchia San Giovanni Battista a Pieve al Toppo. Posta all’inizio della Val di Chiana, la comunità conta duemila abitanti ed è il parroco don Josè Disney Torres Gonzales che è incaricato delle celebrazioni anche nella vicina San Zeno. La storia della chiesa è relativamente recente. Iniziata nel 1964 con il mandato del Vescovo Telesforo Cioli a don Raffaello Menti, la chiesa venne inaugurata nel 1968. Ed è significativo che la visita pastorale sia caduta nel quarantesimo anniversario della consacrazione. Ma la antica pieve di Santa Maria al Toppo ha avuto origine in epoca paleocristiana, Nel 1502 la pieve venne distrutta e cessò la sua secolare esistenza. Oggi, a ricordo dell’antica pieve, resta solo una piccola cappella che il Vescovo ha visitato.Il primo giorno, monsignor Gualtiero Bassetti è stato accolto nel portico antistante la chiesa dal parroco e dai rappresentanti della comunità parrocchiale. Dopo il saluto, il Vescovo ha espresso il desiderio di incontrare non solo gli organismi pastorali e le istituzioni, ma anche l’intera comunità. In tal senso il programma che ha previsto l’inizio della visita a partire dai bambini dell’asilo e dagli anziani del centro diurno è andato in questa direzione. Nella scuola materna comunale e nel nido il Vescovo è stato accolto con grida di gioia da parte dei bimbi che hanno preparato anche una breve poesia sulla Pasqua. Nella tappa al diurno il Vescovo ha ascoltato dalla coordinatrice i programmi e le attività per intrattenere gli ospiti nella giornata. Nella mattinata monsignor Bassetti è entrato anche nel laboratorio di Fabio Arrigucci &Co e nel pomeriggio all’interno della fabbrica di porte e infissi Fabbroni e del laboratorio «Lasi» di Franco Mercanti. Negli ambienti si è intrattenuto con i responsabili e le maestranze riflettendo sulla precarietà delle prospettive occupazionali e sul problema della carenza di posti di lavoro per i giovani che li costringe a rinviare la formazione delle famiglie e la loro realizzazione personale. Il Vescovo ha completato la giornata con l’incontro con l’Associazione Sportiva in cui ha ricordato come lo «sport aiuti ad essere cittadini che sanno rispettare le regole».Sabato la giornata è iniziata nella casa di riposo di Mugliano dove il Vescovo è entrato nelle camere dei degenti e ha conversato con gli ospiti. La giornata è proseguita con la visita ad alcune aziende agricole. Nel pomeriggio l’incontro con catechisti, bambini e genitori. I bambini sono 82 e di fronte a loro monsignor Bassetti ha invitato il paese a essere una comunità che cammina in compagnia di Maria.Nella giornata conclusiva il Vescovo ha incontrato i genitori e i ragazzi della cresima e ha presieduto la celebrazione eucaristica. Nell’omelia monsignor Bassetti ha invitato ad affidarsi totalmente a Cristo in ogni circostanza della vita. «Il Signore non può essere soltanto una parentesi della vita ma deve essere il tutto. Non siamo mai da soli: Dio è con noi, Dio provvede a noi e Gesù è per noi la resurrezione e la vita». Al termine, il Vescovo si è rivolto alla comunità: «Dove mi sono recato, ho trovato tanta accoglienza. E’ la dimostrazione dell’apertura del cuore della gente della Val di Chiana». di Angelo Randellini
