Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La Pasqua in Valdichiana nel segno della tradizione

La Settimana Santa si presenta ricca di iniziative e manifestazioni suggestive in Valdichiana. A Cortona, la tradizionale via crucis del Venerdì Santo vedrà quest’anno la presenza del nostro vescovo monsignor Gualtiero Bassetti. La processione parte alle ore 21 dalla chiesa dello Spirito Santo e si dipana per le vie del centro storico toccando le chiese dove sono presenti i 5 antichi simulacri della Passione. Il martedì dopo Pasqua sarà la volta della processione del ressurrexit che seguendo lo stesso percorso della via crucis partirà alle ore 16.30. A Castiglion Fiorentino, Martedì Santo avrà luogo la prima delle tre processioni notturne che si svolgono lungo le vie del centro storico proseguendo una tradizione secolare. Oltre cento i figuranti, appartenenti a tre differenti compagnie nate tra il XVI e XVII secolo – S. Antonio, vestita di bianco, Buona Morte, vestita di nero, compagnia del Gesù, vestita di blu – sfilano con le cappe e la buffa sul viso, accompagnando i crociferi, e i portatori di simulacri lignei in grandezza naturale che rappresentano momenti della passione di Gesù. La compagnia di Sant’Antonio sarà la protagonista del Martedì Santo con partenza dalla Chiesa di San Francesco. Il Mercoledì Santo sarà la volta della compagnia della Buona Morte con il Cristo flagellato alla colonna. Infine, il Venerdì Santo con il Cristo Morto portato dalla compagnia del Gesù. Quest’anno, si svolgerà anche la rappresentazione della Passione di Cristo, il Giovedì Santo ed il giorno di Pasqua a partire dalle ore 21 presso il Teatro dei Cipressi. La Settimana Santa culmina nel momento della «volata», la tradizionale rincorsa con la statua del Cristo Risorto nella chiesa della Collegiata, durante la veglia di Pasqua. Tradizione questa, piuttosto diffusa nella zona, che vede manifestazioni più o meno simili per esempio a Marciano e a Cortona nella concattedrale. Un’altra manifestazione di grande rilievo è la via crucis di Civitella, che si svolge da oltre 100 anni. Partendo dalla chiesetta della Madonna di Mercatale si arrampica lungo la collina fra torce e falò. In un percorso a ritroso, la processione si conclude nella chiesa con il bacio al Gesù morto.