Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Il centro storico di Sansepolcro minacciato dai crolli di cornicioni.

I palazzi del centro storico di Sansepolcro biturgense stanno invecchiando e questa forse non è una novità. Il fatto è che come conseguenza si sta correndo il pericolo di distaccamenti di intonaci tegole o altro materiale che mette a rischio l’incolumità di persone o cose.A conti fatti, sono davvero numerose le segnalazioni di situazioni a rischio arrivate al centralino dei vigili del fuoco biturgensi. Non a caso nella top-ten degli interventi dei pompieri volontari del distaccamento, la rimozione di oggetti pericolanti è uno dei più frequenti, secondo solo agli incendi e alle aperture di appartamento. D’altra parte in queste situazioni i vigili del fuoco possono fare ben poco limitandosi a porre in sicurezza la zona colpita dal distaccamento, rimuovendo le situazioni di immediato pericolo e segnalando comunque la necessità di un intervento supplementare per la messa in sicurezza definitiva del tetto e della facciata coinvolta.E’ successo così ad esempio in un’altra strada del centro storico biturgense: Via Agio Torto. Dove qualche giorno fa era stata rinvenuta la presenza di intonaco a livello della pavimentazione, proveniente presumibilmente dalla facciata dell’edifico collocato in quella stretta strada. Il comune da parte sua non può fare molto, trattandosi comunque di immobili privati. A meno che, non ci si trovi dinnanzi ad un pericolo per l’incolumità pubblica. Proprio come è successo in questo ultimo caso il comune ha imposto con ordinanza al proprietario dell’abitazione di eseguire entro 15 giorni d tutti gli interventi necessari alla messa in sicurezza definitiva del tetto e della facciata del fabbricato. Situazione simile, sempre nei giorni scorsi, anche in via della Fraternita. In questo caso a cadere pericolosamente a terra dei coppi. Anche in questa occasione sono intervenuti i vigili del fuoco biturgensi per rimuovere le situazioni di immediato pericolo. In ogni caso questo problema è destinato ad accentuarsi nei prossimi anni. di Lorenzo Canali