Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Il Vescovo: «I cristiani non si chiudano in chiesa».

«Il cristiano che si chiude in una chiesa abdica al suo ruolo di testimone del Vangelo nella società». Lo ha detto il Vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, durante l’ultimo incontro del consiglio pastorale diocesano di cui è stata ospite l’ex presidente di Ac, Paola Bignardi. Tema dell’incontro: il ruolo dei laici nella nostra diocesi. Durante il dibattito, monsignor Bassetti ha posto l’accento sul «pericolo di un’onda di clericalismo che può essere imputato sia ai laici, sia ai sacerdoti».Nel corso degli interventi dei membri del consiglio, Giorgio Seri (di Cl) ha parlato di «conversione ecclesiale e personale», mentre Maria Rosaria Carosi (del movimento dei Focolari) ha sottolineato come occorra «attualizzare il Vangelo nella normalità della vita». Il diacono Umberto Valiani si è soffermato sulle comunità che già da ora possono essere aiutate a camminare senza sacerdote, mentre Rita Zurli (dell’Ufficio diocesano per la pastorale familiare) ha rivolto l’attenzione sul ruolo della coppia per la valorizzazione del laicato.«Il terreno odierno dell’evangelizzazione – ha sostenuto don Giovanni De Robertis – deve essere la piazza e non la chiesa. E’ necessario avere un amore appassionato per il mondo». Sulla stessa lunghezza d’onda Marco Bonci, direttore dell’Ufficio scuola: «Troppo spesso si considera eccessivamente rischioso compromettersi con il mondo. Invece, è urgente promuovere spazi di dialogo a vasto raggio». Lo ha evidenziato anche Maria Meucci, ex presidente diocesana di Azione cattolica: «La comunità ecclesiale corre il pericolo di lasciare soli i laici che si impegnano nel mondo. L’ho sentito personalmente quando ho fatto un’esperienza politica. E poi manca una vera comunicazione che non si riduca ai messaggini per cellulari».