Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Animare l’estate Gli educatori d’Italia sbarcano ad Arezzo.

Arezzo diventa la capitale nazionale della formazione per gli animatori estivi. Sono quattrocento gli educatori in arrivo di tutta Italia che da venerdì 18 aprile a domenica 20 saranno i protagonisti di una nuova esperienza formativa per «Colorare l’Estate». Si tratta di CreativEstate, il primo meeting nazionale rivolto ad animatori, educatori, coordinatori delle attività estive, promosso in collaborazione con il Csi, il Centro Sportivo Italiano.CreativEstate si propone come un evento di tre giornate, focalizzate sulla creatività educativa ed arricchite da momenti di animazione, approfondimento e condivisione tra i partecipanti. Trecento giungeranno dalla Toscana; altri cento dalle diverse regioni. In prima fila gli animatori della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro che, grazie al Centro diocesano di pastorale giovanile e alla tenacia di don Danilo Costantino, saranno un centinaio.Il gruppo Creativ di Reggio Emilia e il Csi nazionale, con il patrocinio della Provincia di Arezzo e in collaborazione con le diocesi della Toscana e le principali realtà pastorali formative ed educative italiane, propongono questo nuovo evento che chiama a raccolta animatori, educatori, coordinatori delle attività estive ed operatori di pastorale giovanile. Sfondo dell’appuntamento sarà l’oratorio «Don Bosco» di San Leo, alle porte di Arezzo. In città, quindi, faranno tappa giovani e adulti alla ricerca di un’esperienza formativa innovativa che permetterà di misurarsi attraverso oltre 25 workshop, un grande gioco notturno, l’esperienza straordinaria di «Arezzo by night» sulle orme di Petrarca, Michelangelo e Roberto Benigni, il Mercatino delle idee e numerosi «focus group» sulle linee guida della progettazione educativa.«Chi si trova oggi ad operare nel mondo dell’animazione, della pastorale o del volontariato educativo – spiega il presidente di Creativ, Giulio Carpi – si accorge giorno per giorno della necessità di non improvvisarsi educatori o animatori, ma di maturare e sviluppare competenze formative, spirituali ed educative che consentano di intervenire con efficacia e di costruire relazioni significative con i ragazzi. Per operare con efficacia in questo ambito così affascinante ed impegnativo, bisogna dunque formare gli animatori e gli educatori affinché possano agire nelle loro realtà quotidiane con sempre rinnovato entusiasmo e passione educativa».L’estate è un momento sospirato e desiderato per tutto l’anno che, tuttavia, se lasciato a se stesso, rischia di diventare tempo di noia e disimpegno, trasformandosi da momento di svago in monotonia se non in prime forme di disagio. La proposta formativa di CreativEstate nasce per aiutare a vivere i mesi più caldi dell’anno con attività coinvolgenti e con una particolare tensione educativa. «Infatti quello che durante il corso dell’anno non siamo riusciti a dire trova nell’estate linguaggi ed intensità nuovi», sostiene Carpi.