Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Cantieri aperti lungo la E45: più sicurezza a Sansepolcro.

Interventi per complessivi 2 milioni e 850mila euro di importo stanno caratterizzando in questa prima parte di 2008 i 29 chilometri di tratto toscano della E45. Lungo l’intero segmento in questione sono state posizionate le barriere stradali che vanno a chiudere i by-pass fra le due carreggiate. Inoltre, le aiuole a forma di cuspide che caratterizzano le varie uscite sono state protette con l’installazione di assorbitori d’urto, in modo da limitare la violenza dell’eventuale impatto fra i veicoli e lo spigolo, caso che è meno raro di quanto si possa immaginare.Due operazioni in chiave sicurezza da 950mila euro in totale, esattamente la metà di quanto è stato stanziato per i lavori di ripavimentazione del fondo stradale fra l’uscita nord di Sansepolcro e la galleria «Il Poggio». Tre chilometri di fondo dissestato sui quali era opportuno mettere le mani a causa di buche, avvallamenti e sconnessioni varie. Il cantiere verrà aperto con ogni probabilità nelle prossime settimane e lo stanziamento di un milione e 900mila euro servirà per risistemare entrambe le carreggiate dello stesso tratto. Una volta completato questo intervento, la situazione complessiva sul versante toscano dell’arteria potrà considerarsi senza dubbio più che buona, non dimenticando che per la E45 viene speso in media all’anno un quinto delle risorse dell’Anas messe a bilancio in ambito regionale.Il prossimo obiettivo, che dovrebbe concretizzarsi al massimo nel 2009, è costituito dalla zona alta che collega lo svincolo di Valsavignone con Canili, dove ci sono viadotti anche lunghi; una zona particolarmente delicata perché d’inverno il ghiaccio la fa da padrone, poi lo spargimento del sale e le piogge di primavera finiscono con il creare buche e crepe spesso anche vistose nel manto di asfalto. A questo occorre aggiungere le caratteristiche tecniche della strada, che scorre sopra viadotti alti con solette piuttosto strette. di Alessandro Boncompagni