Vicini agli sposi ma anche alle coppie che vivono momenti di difficoltà e crisi. Può essere riassunto così il percorso che l’Ufficio per la pastorale della famiglia ha programmato in questo anno pastorale. Le iniziative sono state presentate dai responsabili don Enrico Gilardoni e Fabrizio e Rita Cherubini.Come è tradizione, torna il corso che sarà contraddistinto da quattro incontri di formazione e da due giornate di spiritualità. Tema: «La famiglia è in se stessa soggetto educante». Il filo conduttore riprende il tema scelto dalla diocesi per questo anno pastorale che ruota attorno all’educazione. Il primo incontro è previsto per domenica 9 novembre all’oratorio di San Leo con Elena Bartolini che parlerà dell’educazione religiosa nella tradizione ebraica e biblica. Domenica 30 novembre, sempre a San Leo, arriverà don Francesco Pilloni per affrontare il tema «La famiglia: luogo di educazione dell’essere Chiesa». Domenica 14 dicembre a Cenina si terrà la prima giornata di spiritualità guidata da don Giuliano Francioli. Domenica 8 febbraio, a San Leo, Mariateresa Zattoni e Gilberto Gillini proporranno una riflessione su «Le parole che la famiglia usa per dire la nuova notizia». Domenica 15 marzo la seconda giornata di spiritualità a Cenina con don Giovanni De Robertis. Infine, domenica 19 aprile, a San Leo, l’ultimo incontro con Carlino Panzeri che parlerà del tema «Dalla famiglia un patto per l’educazione». Gli incontri a San Leo si svolgeranno a partire dalle 15. Invece, le giornate di spiritualità si terranno a Casa Tabor di Cenina, a Capolona, e cominceranno alle 10 mentre si concluderanno alle 17 con la S.Messa.Altro ciclo di incontri è quello per separati, divorziati, risposati e conviventi che avranno per tema «La Parola di Dio illumina e guida la nostra vita cristiana». Gli incontri sono in programma sabato 15 novembre, domenica 18 gennaio e domenica 29 marzo, sempre all’oratorio di San Leo ad Arezzo. L’appuntamento comincerà alle 15.30 con la preghiera e il saluto del vescovo, poi la Lectio divina di suor Germana e infine il confronto in gruppi.
