Una giornata di studi dedicata al giovane Amintore Fanfani. È quella in programma sabato 25 ottobre ad Arezzo. L’appuntamento che ha come coordinatore scientifico Agostino Coradeschi ed è promosso dal Comitato per le celebrazioni nel centenario della nascita di Amintore Fanfani, dal Liceo scientifico «Redi», dall’Ufficio scolastico provinciale di Arezzo e dalla Fondazione Fanfani di Roma si divide in due fasce. La prima verte sugli anni del liceo scientifico che Fanfani frequentò ad Arezzo dal 1923 al 1926. L’incontro si svolgerà nell’aula magna del «Redi» e vedrà la presenza degli studenti. Si comincia alle 10 con i saluti. Alle 10.30 è prevista la relazione su «Arezzo nella prima metà degli anni ’20» a cura di Giovanni Galli. Dopo il coffee break, si terrà l’intervento dal titolo «Nel circolo giovanile Beato Gregorio X e tra gli studenti medi» di Agostino Coradeschi, mentre alle 11.35 Claudio Santori, preside del Liceo scientifico, parlerà dello «Studente Amintore Fanfani». La manifestazione si concluderà con la consegna delle borse di studio che il Liceo annualmente dedica a Fanfani. Interverrà il segretario generale della Fondazione Fanfani, Ignazio Contu.Invece, il secondo momento della giornata sarà segnato dal convegno sulla formazione culturale, religiosa e spirituale di Fanfani. Le finalità sono di approfondire alcuni aspetti meno conosciuti del giovane Amintore tenuto conto che molti di questi sono significativi e lo accompagneranno per tutta la sua vita. Un approfondimento sulla sua prima formazione ricevuta in ambito familiare, grazie alla madre, donna di profonda fede impegnata nelle donne di Azione cattolica della diocesi di Sansepolcro e al padre Giuseppe, esponente politico per alcuni anni. Dalla famiglia acquisì una particolare sensibilità verso i problemi sociali e le esigenze delle persone più bisognose che un buon cattolico non doveva mai dimenticare. Questi aspetti, assieme ad altri, si presentarono anche nel periodo di maggior coinvolgimento nell’attività della Gioventù cattolica aretina di cui Fanfani divenne prima dirigente e poi presidente della Federazione maschile e come studente universitario a Milano presso l’Università cattolica.Il convegno si svolgerà nella nel palazzo vescovile di Arezzo e sarà presieduto dal vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti. Dopo i saluti, è prevista alle 16.15 la relazione di Carlo Felice Casula su «Il mondo cattolico negli anni del fascismo tra diffidenze, consenso e superamento». Alle 17 l’intervento di Angiolo Boncompagni su «La formazione morale e religiosa ricevuta in famiglia». Alle 17.25 è in programma la relazione su «La crescita culturale e spirituale tra la Gioventù cattolica della diocesi di Arezzo e l’Università del Sacro Cuore a Milano» a cura di Agostino Coradeschi, mentre alle 17.50 Omar Ottonelli presenterà «I primi contributi al pensiero socio-economico del giovane studioso cattolico».
