In seguito al dibattito che si è aperto nei mezzi di informazione in merito alla presentazione del Quarto rapporto provinciale sulle povertà presentato di recente, la Caritas di Arezzo-Cortona-Sansepolcro precisa la sua posizione in una nota. «Nella zona socio-sanitaria aretina – scrive la Caritas – il rapporto fotografa una crescita dei fenomeni della povertà, dell’emarginazione e delle dipendenze in genere. Un trend negli ultimi anni sempre più preoccupante». Alla luce dei fatti evidenziati dal rapporto, la Caritas diocesana auspica «la nascita di un tavolo permanente sulle povertà al quale partecipino le amministrazioni pubbliche, il privato sociale, le categorie economiche e tutti quei soggetti impegnati nel contrasto alla povertà». Inoltre la Caritas diocesana sottolinea che «il suo ruolo di coscienza critica, orientata sempre al bene comune e alla promozione umana, non vuole e non può essere inteso come una presa di posizione contro uno schieramento politico, contro un partito o contro un loro esponente». Pertanto la Caritas diocesana rinnova la propria disponibilità, così come già fatto pubblicamente e in più occasioni, a collaborare con tutte le istituzioni, le amministrazioni e i soggetti che hanno a cuore questi temi, per garantire interventi di inclusione e giustizia sociale.
