Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Nel duomo di Sansepolcro l’arte riscopre il battesimo.

Riscoprire il battesimo per viverlo più intensamente. Questo era stato l’invito fatto dalla diocesi a tutte le parrocchie negli scorsi due anni pastorali. Tra le indicazioni del vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, in particolare, c’era quella di mettere in evidenza e rendere più suggestivi i fonti battesimali presenti nelle chiese parrocchiali, anche togliendo l’abitudine di usare un recipiente vicino all’altare.La Concattedrale di San Giovanni Evangelista a Sansepolcro ha deciso di dare un seguito a queste indicazioni commissionado la realizzazione di una copertura artistica del fonte battesimale che si trova all’interno del duomo. Il battistero è un’opera esagonale in marmo della seconda metà del Cinquecento, come testimonia il duplice stemma del vescovo Niccolò Tornabuoni. Pertanto la copertura dovrà essere all’altezza del prezioso fonte. «Certamente è di indubbia qualità – spiega il parroco don Alberto Gallorini – ma manca di copertura e di protezione che, in precedenza, pur trovandosi nella cappella di San Leonardo, era sicuramente presente. Accogliendo i suggerimenti del piano pastorale 2007-2008 che suggerisce di rendere il fonte “stabile, dignitoso e armonioso nelle sue linee, ben inserito nel contesto dell’architettura della chiesa”, il Consiglio pastorale parrocchiale ha deciso di dare a quello presente in duomo una sistemazione adeguata con una copertura preziosa in argento sbalzato».Il via libera per la realizzazione della copertura è arrivato recentemente. «La soprintendenza e la commissione di arte sacra della diocesi – annuncia don Gallorini – hanno espresso il loro parere favorevole autorizzando il parroco e l’artista incaricato di creare l’opera che darà maggior risalto a tutto il fonte battesimale. Questo lavoro arricchirà il duomo ancora di più, integrandosi con l’architettura e le opere d’arte presenti».Chi è l’artista al quale è stata affidata la realizzazione? «L’incarico – spiega ancora don Gallorini – è stato affidato a Francesco Puletti e scultore, maestro orafo, nato e residente a Sansepolcro. Le sue opere sono visibili anche all’indirizzo internet www.francescopuletti.it, oppure, direttamente presso la sua bottega che si trova in via dei Cipolli». In cosa consiste il lavoro di Puletti? «Si tratta di una copertura composta da otto lastre sbalzate e cesellate con scene bibliche che richiamano il battesimo e al centro una scultura di San Giovanni Battista. Il tutto in argento in parte dorato, per un peso di circa quindici chili» I costi a quanto ammonteranno? «I costi sono molto elevati e si aggirano sui 40mila euro cui va aggiunta l’Iva». La parrocchia si sta già muovendo per far fronte alle spese. «Chiederemo un contributo alla comunità parrocchiale con una sottoscrizione, ma vogliamo coinvolgere anche aziende, ditte, banche e privati per una sponsorizzazione più sostanziosa».Fin da ora quanti vogliono contribuire lo possono fare facendo la propria donazione presso l’ufficio parrocchiale della Concattedrale, oppure servendosi del conto corrente bancario della parrocchia tramite bonifico (Iban: IT78V0103071610000000849976). Sarà rilasciata anche una ricevuta di offerta per la detrazione fiscale. Per tutti è possibile vedere il progetto di massima e alcune fotografie dei primi lavori dell’opera esposti in un pannello all’interno del duomo.di Alessandro Boncompagni