Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Col sorriso ha trasformato la Chiesa aretina

Prima di uscire dalla scuola elementare “Pio Borri” di Arezzo si sente tirare la talare. «Ciao vescovo, conosci il Papa?Quando lo vedi, puoi dargli un bacio da parte di Mohammed?». A Rigutino lo fermano i genitori: «Eccellenza, ciaiuti: i nostri figli hanno imboccato strade sbagliate. E a noi non danno ascolto». Nelle aziende gli operai lo prendono sottobraccio: «Faccia sentire la sua voce. Lei è uno dei pochi che può sostenerci». Frammenti di vita da Pastore. Flash di colloqui, incontri, confidenze e suppliche ascoltate a fianco di monsignor Gualtiero Bassetti lungo le strade della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. E’ un ministero episcopale che ha voluto impostare scegliendo di camminare sui sentieri dell’uomo di oggi per accoglierlo, consigliarlo, ammonirlo. Sempre con lo stile di un padre. «Non sarò il vostro babbo, ma almeno consideratemi uno zio», scherza su il vescovo. E col sorriso ha cambiato in questidieci anni il volto della nostra Chiesa: che è più aperta ai laici, che è alimentata dalla comunione del presbiterio, che percorre nuovi sentieri di evangelizzazione, che crede nella cultura e nella politica, che affronta con maggior forza le sfide lanciate dagli “ultimi” e da chi arriva da lontano. Toscana Oggi celebra i dieci anni di monsignor Bassetti in diocesi con questo numero speciale realizzato grazie al prezioso contributo di Lorenzo Canali, Massimo Rossi e Luca Salvadori.

di Giacomo Gambassi, coordinatore dei servizi di informazione della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro