Con la fedeltà di San Martino di Tours.

Il motto episcopale dell’arcivescovo Riccardo Fontana è una frase attribuita a San Martino di Tours. «Non recuso laborem» sono le parole scelte dal nuovo Pastore di Arezzo-Cortona-Sansepolcro che possono essere tradotte in «Non rifiuto di vivere e di lavorare per Te». Le parole si legano alla vita di Martino, figlio di un ufficiale dell’esercito romano che visse nel IV secolo, protagonista del celebre episodio in cui con la spada tagliò il suo mantello militare per difendere un mendicante dal freddo. Secondo il segretario di Stato vaticano, cardinale Tarcisio Bertone, «come San Martino, che, imitando San Paolo e sino al momento della morte disse “Non recuso laborem… fiat voluntas tuas”», occorre «lavorare con il medesimo impegno di servizio e fare come San Martino, gigante della santità e dell’apostolato».