Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Al via la novena che prepara alla festa Il 15 febbraio la Messa con Sodano.
Comincerà lunedì 1 febbraio con la giornata del voto legata alla penitenza e al digiuno per la liberazione dal terremoto il lungo itinerario spirituale che porterà la Chiesa aretina, cortonese e biturgense verso la festa della Madonna del Conforto. Sabato 6 si alzerà il sipario sulla novena che quest’anno sarà predicata dall’arcivescovo Riccardo Fontana. Per tutti i giorni di preparazione alla festa del 15 febbraio è prevista alle 17.30 la recita del Rosario e alle 18 la solenne concelebrazione con la funzione mariana. Nel corso della novena le parrocchie della città e dei vicariati limitrofi si recheranno in pellegrinaggio ai piedi della Vergine. Sabato 6 sono invitate in cattedrale le comunità della Pieve, di Sant’Agostino e poi i religiosi, le religiose, le associazioni, i movimenti e i gruppi di preghiera. Domenica 7 sarà la volta delle parrocchie di Santa Croce, San Gemignano, Santi Pietro e Paolo, Sacro Cuore, Santa Maria delle Grazie insieme al vicariato di Palazzo del Pero (Bagnoro, Bossi, Palazzo del Pero, Ranco, Santa Firmina, Rassinata, Staggiano, San Firenze). Lunedì 8 sono chiamati in duomo le comunità di San Marco e Saione con il vicariato di Rigutino (Pieve a Quarto, Rigutino, Policiano, Olmo, Sant’Andrea a Pigli, Vitiano, Frassineto, Alberoro, Montagnano e San Zero). Martedì 9 spazio alle parrocchie di San Donato e Pescaiola con il vicariato di Battifolle (Battifolle, Le Poggiola, Ruscello, Viciomaggio, Chiani, Agazzi, Santa Flora a Torrita, Tuori). Mercoledì 10 arriveranno nella Cappella della Madonna del Conforto l’Orciolaia e San Leo insieme al vicariato di Quarata (Campoluci, Quarata, Castelluccio, Cincelli, Indicatore, Monte Sopra Rondine, Patrignone, Pieve a Maiano, Pieve San Giovanni, Pratantico, Venere, Castiglion Fibocchi). Giovedì 11 sarà celebrata la giornata del malato con Unitalsi, Avo e Misericordia. In cattedrale faranno visita alla cappella della Madonna del Conforto anche le comunità di San Bernardo, Badia e Santa Maria in Gradi. Venerdì 12 sono invitate le comunità della Santissima Annunziata, San Giuseppe e il vicariato di Capolona, Rassina e Subbiano (Capolona, Rassina, Subbiano, Marcena, San Martino Sopr’Arno, Santa Mama, Vogognano, Falciano, Castel Focognano, Pieve a Socana, Carda, Salutio, Talla, Faltona, Chitignano). Alle 21 si terrà l’incontro dell’arcivescovo Fontana con i fidanzati. Sabato 13 sarà la volta di San Domenico insieme al vicariato di San Polo (Puglia, Chiassa Superiore, San Polo, Giovi, Pomaio, Ceciliano, San Fabiano, Tregozzano, Antria, Ca di Cio). Sempre sabato, dalle 21, si svolgerà il pellegrinaggio dei giovani. Domenica 14 sarà celebrata alle 15.30 la S.Messa per gli anziani e gli ospiti delle case di riposo e alle 17.30 nella cattedrale saranno celebrati i primi Vespri che saranno contati dai Monaci benedettini camaldolesi. Lunedì 15 febbraio, festa della Madonna del Conforto, la cattedrale si aprirà alle 6 del mattino. La solenne concelebrazione delle 10.30 sarà presieduta dal cardinale Angelo Sodano, decano del Collegio cardinalizio, che sarà animata dalla Schola cantorum di Saione, mentre quella delle 18 dall’arcivescovo Fontana. La Messa delle 16 sarà celebrata dal vescovo di Fiesole, Luciano Giovannetti, e quella delle 21 dal vescovo di Grosseto, Franco Agostinelli e verrà accompagnata dal coro dei bambini «Aliotti». La cattedrale rimarrà aperta fino a mezzanotte. Come avviene da più di due secoli, la giornata del 15 febbraio sarà contrassegnata da un infinito pellegrinaggio davanti all’immagine miracolosa della Vergine. L’intera città sfilerà nella cattedrale e farà arrivare migliaia di fiori che formeranno un suggestivo tappeto di fronte all’altare della cappella della Madonna del Conforto. Si calcola che il 15 febbraio entreranno in duomo 50mila fedeli.