Il gruppo «Diamogustoallavita» è nato circa otto anni fa come gruppo spontaneo di aggregazione giovanile di alcuni giovani che già facevano servizio in parrocchia, ma che si sono incontrati in un corso di formazione organizzato dai nostri parroci, dal Centro diocesano di pastorale giovanile e dalle suore di Santa Margherita. Eravamo pochi ragazzi con poche idee ma chiare: fare qualcosa per gli altri ripartendo innanzitutto dal rimettere in piedi il mitico campeggio estivo a Sant’Egidio.Siamo partiti da questa sola idea, impegnativa e di non facile realizzazione, ma ci credevamo talmente tanto che il sogno di riproporre il campeggio è diventato realtà e lentamente tanti giovani hanno condiviso con noi questo sogno. Dal 2002 ne abbiamo passate davvero così tante che è difficile riassumerle in poche righe: i campeggi, le preghiere, le gite, i ritiri, le feste, le cene, gli incontri di formazione; ma questi sono eventi, speciali per noi, che sarebbero uguali a tanti altri se non ci fosse quel «sale» che dà gusto alla nostra vita che è Gesù. E dal condividere la nostra fede nella gioia e nella spensieratezza sono nate tante belle idee, tanti progetti, tante amicizie. Venerdì 26 febbraio abbiamo vissuto un evento importante: un compleanno speciale del nostro gruppo che, oltre agli otto anni di vita, ha festeggia il primo anno come associazione «Diamogustoallavita».Cosa è cambiato da quando siamo diventati associazione? Mi verrebbe da dire niente, perché lo spirito che ci guida è sempre lo stesso, le motivazioni sono le stesse e noi abbiamo la stessa voglia di far incontrare Gesù ai ragazzi. Diventare associazione per noi non ha significato per noi raggiungere un traguardo, una meta, ma piuttosto come punto di partenza per cominciare a fare le cose sul serio, a fare le cose da grandi.In fondo anche noi siamo cresciuti con il gruppo e da ventenni ci troviamo ad essere trentenni e ad affrontare la vita con grandi speranze e grandi progetti, ma sempre con l’entusiasmo di animatori dal cuore sempre giovane. E siamo felici che molti giovanissimi hanno dimostrato la volontà di proseguire questa avventura e mettendo al servizio dei più piccoli i propri talenti.L’ultimo pensiero va a Maria Francesca che da sette anni fa parte della schiera degli angeli, ma il suo ricordo e il suo esempio ci ha sempre guidato nelle nostre avventure, nelle nostre gioie e nelle nostre difficoltà. Crediamo che la sua preghiera ci accompagni sempre e, se questo gruppo ancora esiste, è certamente anche per merito di lei che intercede per noi presso Dio. Michela Bernardini