Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Diocesi di Arezzo e istituzioni accanto a chi vive la povertà.
La diocesi e le istituzioni locali unite per soccorrere chi è toccato dalla povertà. E’ la scommessa che partirà dalla giornata aretina di monsignor Vittorio Nozza, direttore nazionale di Caritas italiana, che venerdì 19 marzo sarà nel comprensorio.
L’evento, organizzato dalla diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e dalla Caritas diocesana, si suddividerà in tre momenti significativi. Il primo appuntamento si terrà nel Palazzo vescovile di Arezzo, alle 11. L’incontro, dal titolo «Chiesa e società civile alla ricerca del bene comune», avrà come tema principale l’interazione tra la comunità ecclesiale e quella civile. Accompagnato dall’arcivescovo Riccardo Fontana, monsignor Nozza incontrerà sindaci e istituzioni locali del territorio provinciale. L’obiettivo di questa prima tappa è cercare di creare un ponte tra Chiesa e società civile per «offrire il proprio contributo al bene comune in ottemperanza al principio di sussidiarietà», spiega l’arcivescovo Fontana.
La giornata proseguirà alla Facoltà di lettere e filosofia di Arezzo, dove avrà luogo nell’aula 3 (palazzina donne) alle 15.30 l’incontro dal titolo «Una finestra sulla città» aperto a tutti gli interessati. Con la lezione di Nozza si aprirà il corso di formazione per gli operatori dei centri d’ascolto Caritas. L’introduzione sarà di Sergio Angori, ordinario di pedagogia generale e sociale all’università di Siena. «L’appuntamento con gli universitari è un momento per instaurare una collaborazione con il mondo dei ragazzi impegnati nello studio afferma la direttrice della Caritas diocesana, suor Rosalba Sacchi . In particolare la Chiesa rivolge un appello ai giovani per offrire un aiuto concreto nei confronti di chi ne ha più bisogno».
L’ultimo appuntamento della giornata si svolgerà a Badia a Ruoti, nel comune di Bucine, alle 18 nell’omonima casa per ferie ospitata proprio nell’abbazia di Badia a Ruoti. Il direttore nazionale di Caritas italiana incontrerà le Caritas parrocchiali e le associazioni di volontariato presenti in diocesi. A fare da filo conduttore all’appuntamento sarà un versetto del Vangelo di Giovanni: «Vi ho dato l’esempio, come ho fatto io fate anche voi». «Questa è un’occasione importante per il servizio prezioso che viene svolto dagli animatori della carità nelle parrocchiali», sottolinea l’arcivescovo. In conclusione, verrà celebrata la Messa e successivamente sarà offerta una cena quaresimale.