Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Più servizi sociali dalla Comunità montana.

Tutti i servizi sociali erogati nel 2009 sono stati riconfermati e in parte addirittura potenziati, grazie all’aumento della quota pro-capite ed all’impegno dell’Azienda sanitaria locale sui fondi della montagna». L’annuncio è di Alberto Santucci, assessore ai servizi sociali della Comunità montana, che non nasconde la propria soddisfazione per i risultati raggiunti in merito alla programmazione sul delicato settore. Il bilancio di previsione 2010 è stato approvato senza modificazioni e con il voto unanime della Conferenza dei sindaci. Un percorso durato dieci giorni che parte il 9 marzo con il via libera definitivo sull’aumento della quota pro-capite da parte di tutti e 7 i Comuni valtiberini e arriva al capolinea quando, come abbiamo già detto, il bilancio di previsione sociale viene approvato all’unanimità e senza modifiche dalla Conferenza dei sindaci. Il sigillo conclusivo al bilancio sarà dato dall’assemblea dell’ente entro il 30 aprile. Tra le più significative e incoraggianti novità lo stanziamento ex-novo di un fondo straordinario di 15mila euro per le emergenze sociali, l’incremento di 10mila euro del fondo contributi di sostegno per affitti e utenze domestiche, lo stanziamento ex-novo di un fondo contributi per gli affidi familiari di 10mila euro, l’incremento di 2mila euro del fondo incentivi mensili per inserimenti lavorativi fatti dai Comuni e, per finire, l’incremento di 32mila euro nel capitolo relativo agli inserimenti dei minori instituti. «Un risultato questo – dice l’assessore Santucci – del quale sono pienamente soddisfatto, frutto del lavoro e della buona volontà di tutti, Comuni, Comunità montana e Asl8. Un risultato che, nonostante la drastica e progressiva riduzione dei trasferimenti statali e regionali nel settore sociale, ci ha permesso non solo di confermare tutti i servizi essenziali, ma addirittura di potenziarne l’offerta».Alessandro Boncompagni