Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Diciannove alloggi grazie alla diocesi per rispondere all’emergenza abitativa.

Un modello di attenzione alle politiche sociali, alla riqualificazione del territorio e alla storia di un quartiere». Così Comune di Arezzo, Diocesi e Arezzo Casa valutano l’operazione San Gemignano presentata dal sindaco Giuseppe Fanfani, dal vicario generale monsignor Giovacchino Dallara e dal presidente di Arezzo Casa, Gilberto Dindalini. Il progetto che vuol essere una risposta all’emergenza abitativa in città ruota attorno alla realizzazione di 19 alloggi di edilizia residenziale pubblica (da destinare alla graduatoria case popolari e ad emergenze sociali) corredati da una serie di ambienti comuni. L’intervento è reso possibile grazie all’acquisto e al recupero di un immobile in piazza San Gemignano di proprietà della Congregazione delle Suore di Maria Consolatrice. Il totale della superficie per le abitazioni è 831 metri quadrati cui vanno aggiunti 883 di ambienti comuni (come la sala pubblica, la lavanderia, la mensa, la cucina e il giardino pensile). Il valore del progetto sta nei profili sociali dell’esperienza innovativa che verrà attivata: non solo attraverso gli ambienti comuni per la socializzazione ma anche con una rete di servizi aggiuntivi che verranno messi a disposizione a tariffazione agevolata dal polo scolastico di Maria Santissima Consolatrice. Quindi precedenza nelle liste di attesa presso asilo nido e scuola materna, assistenza domiciliare con il babysitteraggio, doposcuola, preparazione pasti nella sottostante cucina, orientamento per l’inserimento lavorativo. «Stiamo riqualificando un quartiere – ha detto monsignor Dallara – ravvivandolo nelle sue strutture ma mantenendo intatto il suo spirito».