Arezzo - Cortona - Sansepolcro

A Sansepolcro i ragazzi in festa con intelligenza.

Le frasi che si sentono ripetere sono spesso le stesse. «Al borgo non succede mai nulla» oppure «i giovani non sanno divertirsi». Luoghi comuni che sono stati sfatati in una sola notte. Infatti i giovani a Sansepolcro ci sono e lo hanno dimostrato domenica 13 giugno.«Skool Night» questo è stato il nome della serata organizzata dagli studenti del liceo «Città di Piero della Francesca». Un evento in grande stile che ha visto l’invasione di oltre cinquecento ragazzi nell’area del Campaccio per festeggiare la fine dell’anno scolastico. Cena buffet per tutti e poi il vero spettacolo: musica dal vivo con il concerto dei «Martinicca boison» e il loro folk-rock d’avanguardia e a seguire l’esibizione dei comici di Zelig. Infine le danze no-stop sotto le stelle della Valtiberina fino alle 2 del mattino.«Scelte fuori dai canoni», ha spiegato Agnese che insieme a Lorenzo e Dante è stata uno dei principali organizzatori dell’evento. «Volevamo andare incontro ai gusti di tutti – aggiunge – ma anche proporre una serata diversa che coinvolgesse tutta la città». Un progetto in cantiere da un anno nel quale i ragazzi del liceo biturgense hanno impiegato tante energie e nel quale hanno reinvestito tutti gli incassi dei veglioni invernali e che si è rivelato un grande successo. «Abbiamo incontrato tante difficoltà ma sono stati in molti a sostenerci tra cui il Comune di Sansepolcro, la Sogepu, la Protezione civile e molte aziende».Anche il sindaco Franco Polcri ha presenziato alla manifestazione per sostenere i ragazzi. «Vorrei che la città avesse fiducia in questi giovani che cominciano a dare lezioni notevolissime – ha affermato–. Noi che siamo sempre pieni di regole abbiamo visto che è facilissimo sbagliare. Noi adesso lasciamo spazio a loro perché vogliamo che diano a noi i loro insegnamenti per quanto riguarda la pace, la fratellanza, la capacità di stare insieme di parlarsi e guardarsi negli occhi».Una festa all’insegna del divertimento ma senza eccessi e una grande prova di responsabilità e di coscienza civile. Infatti all’uscita sono stati allestite postazioni per il controllo dell’alcol e quando si sono spente le luci un ultimo sforzo per raccogliere tutta l’immondizia. Le prime luci dell’alba hanno scoperto un prato immacolato e le uniche tracce della festa erano quelle del ricordo di una serata indimenticabile che ha suggellato la fine dell’anno scolastico a Sansepolcro. di Elena Girolimoni