«Diamo il benvenuto al coro “I bambini cantori di Cortona” che oggi presentiamo ufficialmente alla cittadinanza», esclama con un sorriso di evidente soddisfazione padre Daniele Bertaccini, all’apertura del concerto di canti natalizi, giovedì 23 dicembre, nella chiesa di San Domenico a Cortona. «Saranno le voci bianche dei bambini cortonesi, quest’anno e in seguito, le protagoniste delle iniziative natalizie in città». Il concerto ha inizio in un’armonia di voci e di suoni che conferisce una carica di particolare suggestione a questo Natale 2010 nella petrosa e angolosa antica città. Il religioso fa parte dell’associazione «Cortona Cristiana»Padre Daniele, come è nata l’idea di un corro di voci bianche?«L’idea di formare questo gruppo nasce da un vivo desiderio di formare nella nostra città un coro che sia al tempo stesso luogo di formazione per i giovanissimi e un’esperienza musicale di grande livello. Attorno a questo scopo si sono unite le forze dell’associazione culturale “Cortona Cristiana”, della direzione didattica del 1° Circolo di Cortona con il particolare supporto della dottoressa Fierli, del Comune di Cortona con l’assessore Luca Pacchini, e dell’associazione “Amici della Musica Cortona-Camucia”. Il progetto ha preso il via dopo il Festival di musica sacra di quest’anno grazie ad una serie di coincidenze provvidenziali e all’amicizia di un uomo speciale come il maestro Nicola Conci, che ha lavorato nell’anno scolastico 2009-2010 nelle scuole elementari di Cortona e dallo scorso mese di settembre ha raccolto ventiquattro bambini di Cortona, Camucia e Castiglion Fiorentino che hanno iniziato un percorso con lui». Un festival che ha riscosso un grande successo.«Ed è in quell’occasione che il maestro Franco Radicchia ci ha fatto conoscere Nicola Conci, direttore fino a pochi anni fa del coro di voci bianche del Teatro alla Scala di Milano. L’autorità indiscussa del maestro Conci, la sua personalità straordinaria e la sua didattica efficacissima ci hanno conquistato. Grazie alla sua disponibilità e all’ausilio del maestro cortonese Alessandro Panchini, è partito questo primo progetto che culmina in questa prima manifestazione ufficiale “Arriva Natale”, promossa in collaborazione con l’orchestra della Scuola Comunale di Musica».Seguiranno altre iniziative del genere?«A questo primo progetto ci auguriamo vivamente che possa seguire un’esperienza musicale e formativa che coinvolga tutto il nostro territorio e che nel giro di qualche anno possa portare la nostra città ad avere un coro di voci bianche di altissimo livello. Il maestro Nicola Conci è, tra l’altro, il fondatore dei Minipolifonici e già direttore del coro voci bianche del Teatro alla Scala: mi pare un ottimo biglietto da visita che ci fa pensare ad un progetto importante per i bambini di Cortona e delle città vicine». Ci presenti allora il curriculum di Nicola Conci.«Eccolo in suo breve. Professore di canto, diplomato in pianoforte, insegna musica corale e direzione di coro. È stato fondatore e direttore dei Minipolifonici e ha diretto per sei anni il coro di voci bianche del Teatro alla Scala, collaborando con Riccardo Muti, Gianandrea Gavazzeni, Zubin Mehta, Lorin Maazel. Specializzato in didattica musicale, vocale e corale infantile, è autore di numerosi testi per la formazione musicale dei bambini, ragazzi e cantori adulti».Tutto questo fa parte del programma di «Cortona Cristiana»?«Certamente. “Cortona Cristiana” intende proporre, tra le sue varie iniziative, questo percorso di formazione musicale attraverso un coro di bambini. Il corso è articolato in due gruppi: il primo per «Allievi» (bambini dai sei agli otto anni) e l’altro sulla «Formazione da concerto» (ragazzi dai nove ai dodici anni). Si prevede un incontro settimanale con due lezioni specifiche: «Lettura musicale» e «Coro». L’impegno sarà di due ore per il gruppo «Formazione da concerto» e di un’ora e mezza per gli allievi». di Benito Chiarabolli