Sono più di duecento i ragazzi della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro che hanno già prenotato il loro viaggio in Spagna per la Giornata mondiale della gioventù. Ad agosto tornerà l’intenso momento di Chiesa che caratterizza il cammino dei giovani e che li vede riuniti intorno al Papa. L’edizione 2011 della Gmg si terrà a Madrid e come tutte le diocesi del mondo anche quella di Arezzo si sta preparando perché l’incontro nella capitale spagnola con Benedetto XVI non sia solo un evento, ma un punto di arrivo e di partenza così come lo sono stati Roma, Toronto, Colonia o Sydney.Da qui la scelta di aprire le iscrizioni già dallo scorso autunno che hanno portato a bloccare oltre duecento posti. Un dato significativo perché la diocesi di Arezzo è ad oggi la prima in Toscana per numero di iscritti a Madrid 2011. Da sottolineare che tutte le Chiese della regione si sono gemellate con la diocesi di Valencia che ospiterà i ragazzi toscani nella settimana prima dell’incontro nella capitale. E due icone segneranno il percorso comune delle diocesi della Toscana e di quella di Valencia verso la Gmg. Se le sono scambiate nella basilica di Virgen de los Desamparados, a pochi passi dalla Cattedrale, i giovani valenciani e una delegazione giunta dalla Toscana per mettere a punto il gemellaggio fra le diciotto Chiese locali dell’ex granducato e la città spagnola. Da una parte la riproduzione della Madonna di Montenero, patrona della Toscana, è stata consegnata dai ragazzi italiani ai coetanei di Valencia che a loro volta hanno donato un’immagine di Cristo destinata a mettersi in viaggio per tutte le diocesi toscane a partire da gennaio. Un doppio passaggio di testimone che «esprime la volontà di camminare insieme e di vivere nella comunione questi mesi che si separato dalla prossima Giornata mondiale», afferma don Danilo Costantino, incaricato regionale per la pastorale giovanile e membro dell’équipe diocesana della pastorale giovanile, che ha guidato la spedizione a Valencia. Ad accogliere la delegazione che ha portato anche i saluti dei presuli toscani l’arcivescovo Carlos Osoro Sierra. «La città si aspetta dai giovani italiani un forte segno di testimonianza», ha spiegato il presule. Nella metropoli iberica i toscani saranno 1500 che salperanno in nave da Livorno.Don Danilo, quando partirà il gruppo aretino?«Partiremo l’8 agosto e rientreremo il 24».Quale sarà il percorso?«Passeremo per la diocesi di Valencia che ci accoglierà dal 10 al 15 agosto e poi incontreremo il Papa a Madrid dal 16 al 21».Come sarà il viaggio?«Ci imbarcheremo a Livorno sul traghetto per approdare a Barcellona. Con il pullman scenderemo fino a Valencia dove ci aspetteranno le famiglie».Chi saranno i compagni di viaggio?«Abbiamo la grande occasione, come nel 2008 a Sydney, di vivere la Gmg con tutti i giovani della Toscana. Saremo più di 1500 e per questo ci siamo già organizzati per il viaggio che va prenotato fin da ora per essere certi di avere il posto».Dove alloggerà il gruppo?«Nella diocesi di Valencia ci è stato già confermato l’alloggio nelle famiglie. L’aver incontrato un anno fa Oscar, responsabile di Valencia, ci ha permesso di scegliere la soluzione che più ci sembrava opportuna per conoscere le famiglie e vivere alcuni giorni sempre più a contatto con la cultura spagnola. Per l’alloggio a Madrid lo sapremo soltanto fra qualche mese.Quali proposte la diocesi ha previsto per avere la possibilità di partecipare?«Abbiamo organizzato due pacchetti per le diocesi toscane. Il “Pacchetto nave” va dall’8 al 24 agosto e avrà un costo superiore ai 600 euro tutto compreso. Considerando la speculazione che in questi eventi le compagnie fanno e il numero dei giorni ci è sembrato un buonissimo prezzo. Saremo sempre a una Gmg e quindi munirsi di buona volontà e pazienza è d’obbligo per tutto quello che sarà il viaggio. Viaggio lungo, ma con la nave abbiamo la possibilità di riposarci, cosa che con i pullman diventa più difficile. Poi c’è il “Pacchetto volo” per la settimana che va dal 15 al 22 agosto a Madrid con partenza da Firenze e il costo è di 680 euro».
