Arezzo - Cortona - Sansepolcro

I ritiri dei sacerdoti fra fraternità e arte.

Tornano i ritiri per i sacerdoti. Sempre nel segno della fraternità presbiterale e dell’arte. «A seguito della felice esperienza dei ritiri dello scorso dicembre che ci ha permesso di incontrare sacerdoti di altre zone e di visitare luoghi significativi di spiritualità, di arte e di storia della nostra diocesi – spiega il vicario generale, monsignor Giovacchino Dallara – il Consiglio episcopale ha deciso di ripetere l’esperienza per gli altri ritiri previsti fra febbraio e marzo». Per una conoscenza più ampia del territorio sono state individuate nuove località per gli incontri ed è cambiata la formazione dei gruppi dei presbiteri provenienti dalle varie zone. Giovedì 17 febbraio è previsto il ritiro a Badia a Ruoti (Ambra) per i preti delle zone Valdarno, Casentino, Senese che includerà anche una visita guidata all’abbazia di Ruoti, alla pieve di Galatrona con i capolavori robbiani, all’abbazia camaldolese di Agnano.Martedì 22 febbraio è in programma il ritiro nel Monastero delle Benedettine di Pastina (Monte San Savino) per i sacerdoti delle zone della Valdichiana e della Valtiberina. Durante la giornata è fissata la visita guidata ai monumenti d’arte del Medioevo e del Rinascimento della città e l’incontro con alcune opere segno.Giovedì 3 marzo, a Pomaio di Arezzo, si terrà il ritiro dei sacerdoti delle zone di Arezzo e Cortona-Castiglion Fiorentino con un incontro assieme alla Fraternità di San Lorenzo e alle Carmelitane Scalze presso il Monastero di Santa Teresa Margherita Redi.Gli incontri si svolgeranno dalle 10 alle 16.30. Il programma prevede l’Adorazione eucaristica, la preghiera seguendo la scheda 7 del sussidio «La Chiesa di San Donato», la riflessione di un sacerdote della zona che ospita l’incontro. Poi si svolgerà l’approfondimento della Lettera pastorale del vescovo. Sarà presentata da Fontana in persona la terza parte della Lettera, quella intitolata «La nostra Chiesa particolare all’inizio del terzo millennio»; in particolare verrà commentato il paragrafo «Una nuova ministerialità».«Per favorire un coinvolgimento più consapevole e critico – spiega monsignor Dallara – i sacerdoti di ogni vicariato coordinati dal rispettivo vicario sono invitati a leggere insieme il paragrafo sulla ministerialità. Poi il vicario offrirà una sintesi dell’incontro al ritiro zonale».