Arezzo - Cortona - Sansepolcro

La grande Settimana: Verso la Pasqua con l’arcivescovo in «cammino».

E’ una settimana particolarmente intensa quella che la diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro si appresta a vivere. La Grande settimana che condurrà la chiesa aretina alla seconda Pasqua con monsignor Riccardo Fontana. L’arcivescovo ha scelto di essere presente nelle tre Cattedrali come segno di comunione per l’intera Chiesa locale chiamata a «camminare» con il suo Pastore verso la Pasqua. Ecco, quindi, che Fontana si «muoverà» lungo le strade della diocesi per presiedere i riti e guidare momenti di preghiera. Il primo appuntamento è per la Domenica della Palme, 17 aprile, quando si leggono i passi evangelici della Passione e della Morte del Signore. Simbolo della giornata è l’ulivo che ha sostituito la palma con cui il popolo ebraico salutò Gesù a Gerusalemme che si avviava a compiere il suo mistero pasquale. L’arcivescovo Fontana ripeterà domenica ad Arezzo il rito dell’ingresso di Cristo a Gerusalemme. Alle 10.30 è prevista la benedizione delle palme nella chiesa di San Pier Piccolo da cui partirà, poi, la processione verso la Cattedrale dove Fontana presiederà la Messa della Passione del Signore. Alle 17 l’arcivescovo sarà a Castelnuovo Berardenga per guidare l’ultima Stazione Quaresimale. Secondo momento centrale della Settimana Santa è il Giovedì Santo, 21 aprile. La giornata di Fontana inizierà alle 7 del mattino con l’Ufficio delle Letture e le Lodi nel monastero delle Carmelitane di Arezzo. Poi la liturgia con la benedizione degli oli a rappresentare la luce divina. È la Messa del Crisma che sarà celebrata nella Cattedrale di Arezzo alle 10 e nella quale i sacerdoti rinnovano le loro promesse al vescovo. La celebrazione sarà trasmessa in diretta su Tsd. La sera, prima dei Vespri, termina la Quaresima. Dopo questo momento inizia il Triduo Pasquale con la Messa nella Cena del Signore dove si celebra l’istituzione dell’Eucaristia e dove avviene il rito della lavanda dei piedi per ricordare il dovere cristiano al servizio degli altri. L’arcivescovo presiederà la Messa «in Coena Domini» alle 18 nella Concattedrale di Cortona, seguirà alle 21 l’adorazione Eucaristica a Camucia, nella chiesa del Cristo Re. Dopo la Messa del Giovedì Santo le campane taceranno fino alla notte di Pasqua. È il tempo della passione: ma la morte di Cristo è soltanto un passaggio verso la risurrezione che nella liturgia viene rappresentato dalla Via Crucis. Il Venerdì Santo, 22 aprile, dell’arcivescovo si aprirà alle 7 del mattino con l’Ufficio delle Letture e le Lodi nel monastero delle Clarisse di Cortona. Alle 18 Fontana sarà nella Cattedrale di Arezzo per il secondo momento del triduo pasquale con l’azione liturgica «In passione Domini» che ricorda la passione e morte di Gesù in croce. Anche in questo caso è prevista la diretta su Telesandomenico. Alle 20.30 Fontana sarà a Sansepolcro per la processione del Gesù morto lungo le vie cittadine, organizzata dalla Confraternita di Misericordia biturgense.Nel Sabato Santo, 23 aprile, l’arcivescovo presiederà alle 8 del mattino l’Ufficio delle Letture e le Lodi nel monastero delle Clarisse di Sansepolcro. La Settimana Santa termina con la Veglia pasquale che Sant’Agostino definiva la «veglia di tutte le veglie». Fontana presiederà la celebrazione nel duomo di Arezzo alle 23 (in diretta su Tsd).La Domenica di Pasqua, 24 aprile, l’arcivescovo presiederà alle 10.30 la Messa solenne nella Cattedrale di Arezzo e alle 17 il vespro battesimale.di Lorenzo Canali