Padre Cantalamessa a Cortona.

Scalda i motori la macchina organizzativa che curerà la celebrazione dell’ottavo centenario della venuta di san Francesco a Cortona, dove nel 1211 fondò l’eremo delle Celle, dando vita ad una spiritualità e ad una cultura che ha prodotto frutti di santità, come santa Margherita e il beato Guido, e la nascita di Ordini e Fraternità che hanno fortemente caratterizzato la storia e la vita di Cortona e di tutta la Val di Chiana. L’apertura del centenario avverrà nella chiesa di San Francesco a Cortona sabato 21 maggio con un incontro di preghiera presieduta dai Ministri provinciali delle tre Famiglie francescane, a cui seguirà, al teatro Signorelli, una tavola rotonda moderata da padre Samuele Duranti, a cui parteciperanno, con personali contributi, padre Pietro Messa, il professor Edoardo Mirri, e il sindaco di Cortona Andrea Vignini. Ma la celebrazione avrà il suo fulcro nella predicazione che, domenica 12 giugno, festa di Pentecoste, padre Raniero Cantalamessa terrà in piazza della Repubblica, facendo riassaporare la parola semplice, ma piena di Spirito Santo, che caratterizzava e dava efficacia alla testimonianza di San Francesco. Per preparare l’evento e invitare i fedeli nella piazza di Cortona, volontari e aderenti a gruppi e comunità ecclesiali provvederanno a informare le famiglie del territorio cortonese distribuendo, casa per casa, una «Lettera di san Francesco».