Il mese di maggio, quasi una «missione» di Maria tra la famiglie e le case di Sestino. Così celebra il mese dedicato alla Madonna il parroco di Sestino. Infatti la recita del rosario è un po’ un pellegrinaggio, nel quale le stazioni sono le varie edicole che nel tempo sono state elevate in onore della Madonna, secondo particolari devozioni: Madonna della Misericordia, Madonna del Conforto, Madonna del Pane, Madonna del Latte, Madonna Lauretana.Nelle piazzuole, nei crocicchi, nei vicoli del borgo antico si aprono finestre, si innalzano il canto e la preghiera. I fedeli sono lì, in assemblea, sull’uscio di casa; i bambini sono un po’ i collaboratori attenti del parroco e conducono con proprietà la recita del Rosario stesso.Un modo per dare spazio ad incontri che sono religiosi e insieme di vicinato, che mostrano le varie «famiglie» e realtà della parrocchia e del paese, quasi a sottolineare che «fare preghiera» insieme è «fare Chiesa» ovunque. Il circolo delle edicole mariane – alcune antiche, altre moderne – mostra un affidamento dell’intero paese, un essersi messi nelle mani della Madre di Gesù. E il mese di maggio rinvigorisce così espressioni che spesso il correre quotidiano annebbia anche alla vista.Giancarlo Renzi
