Arezzo - Cortona - Sansepolcro
La giornata del Cardinale Ravasi ad Arezzo.
Il Cardinale Gianfranco Ravasi, ministro per i beni culturali del Papa, ha tenuto questa sera una lectio magistralis sul tema L’invisibile nel visibile: arte e fede. Centinaia di persone erano convenute nella chiesa cattedrale per ascoltare l’illustre e conosciuto oratore.
Il Cardinal Ravasi, per la prima volta in visita ufficiale ad Arezzo, in occasione dell’anno Vasariano, ha svolto una dotta dissertazione sulla comune ispirazione dell’arte e della fede entrambe rivolte alla rappresentazione dell’Assoluto. Citando Lucio Fontana e il suo celebre squarcio nella tela, da lui stesso interpretato come varco oltre l’apparenza, il Cardinale ha indicato cinque feritoie attraverso le quali andare oltre la banalità del tempo presente: la Parola, la creazione, il volto dell’uomo e della donna che si amano, il volto di Cristo, la divina liturgia. Queste piste che celebrano il bello sono altrettanto vie di uscita per recuperare le intuizioni antropologiche del Rinascimento, ma anche per apprezzare la novità continua che porta l’arte.
Prima di salire in cattedrale, il Cardinale aveva visitato con interesse la mostra Giorgio Vasari: Santo è Bello allestita dalla diocesi in occasione del quinto centenario del battesimo dell’illustre aretino. Si è complimentato con la curatrice dell’esposizione, dott.ssa Daniela Galoppi, e con l’architetti fiorentini Gianclaudio Papasogli Tacca e Luisa Danesi Gori a cui si deve l’allestimento della prima trance del museo diocesano di Arezzo.
L’intera giornata si è svolta con visibile soddisfazione di tutti i partecipanti che hanno gustato ancora la possibilità di fare cultura alta nella nostra città, sull’onda della fede.
Arezzo, 1 giugno 2011