GOCCIA D’ORO: SOLIDARIETÀ PREMIATA A RAPOLANO.

«Guardarti negli occhi è il solo modo per entrare. Quando il tuo mondo ha voglia di comunicare con il mio». Sono splendidi versi che Eleonora Daniele, la bella conduttrice di «Uno Mattina», su Rai Uno, rivolge ad un ragazzo autistico. E sarà proprio Eleonora, nella sua qualità di presidente dell’associazione nazionale «Life inside», l’associazione che si occupa del sostegno alle famiglie di persone colpite dall’autismo (un handicap di cui si parla poco), la madrina dell’edizione 2011 della «Goccia d’Oro» al merito della solidarietà, il premio che da 21 anni, a Rapolano Terme, il mondo del volontariato assegna a chi si è distinto e si distingue nell’aiutare gli altri. Con una particolare sottolineatura nei confronti della nostra regione, la Regione Toscana, unica Regione italiana ad aver inserito, per legge, il volontariato organizzato nel sistema di welfare regionale. Il 2011 è stato proclamato «Anno Europeo del Volontariato» e «La Toscana con l’Europa nel cuore» è lo slogan scelto per questa edizione della «Goccia d’Oro» che vedrà molti protagonisti salire sul palco di piazza Matteotti nel pomeriggio di sabato 18 giugno.

Oltre ad Eleonora Daniele, riceveranno la «Goccia d’Oro» anche l’associazione «Nasienasi Vip», i clown degli ospedali, per i tanti sorrisi strappati a bambini affetti da gravi malattie, l’Associazione «Le bollicine» per aver dato spazio a progetti ideati e realizzati da «persone diversamente uguali» e, come consuetudine, due volontari rapolanesi, uno designato dalla Misericordia e uno dai donatori di sangue «Fratres».

Come non era mai accaduto dalla nascita del Premio, quest’anno, si è voluto poi sottolineare, come già detto, l’impegno di una istituzione a carattere politico verso il mondo del volontariato e l’apposito Comitato, composto tutto da volontari, ha voluto attribuire eccezionalmente due «Gocce»: una al Governo della Regione Toscana «per aver voluto un legame forte e collaborativo tra il volontariato organizzato e le istituzioni pubbliche» ed una al Consiglio Regionale della Toscana «per aver varato le leggi» che hanno consentito di inserire il volontariato organizzato nel sistema di welfare regionale. E saranno proprio il presidente del consiglio regionale, l’onorevole Alberto Monaci e un rappresentante della giunta regionale a ritirare le due Gocce d’Oro.

La cerimonia del premio è in calendario per il pomeriggio di sabato 18 giugno. Alle 17, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, a Rapolano, il vescovo di Arezzo, monsignor Riccardo Fontana, presiederà la concelebrazione eucaristica nel corso della quale saranno ricordati tutti i volontari defunti. Subito dopo, in piazza Matteotti, Roberto Amen, vicedirettore di Rai Parlamento, Paolo Bernardi, caposervizio di Rai International e Giuseppe Carrisi, giornalista e scrittore, condurranno le varie fasi della «Goccia d’Oro» che sarà animata da un gruppo scelto di musicisti costituito per l’occasione e al quale si aggiungerà, per una simpatica parentesi tutta rapolanese, la banda cittadina.

La banda di Rapolano, tutta composta da musicisti volontari, festeggia infatti quest’anno i duecento anni dalla sua costituzione nel 1811.