Arezzo - Cortona - Sansepolcro
Boom di voti nell’Aretino per il «Sì» al Referendum.
Una grande vittoria per tutti quei cittadini che hanno a cuore il futuro del nostro paese.» Così Enrico Fiori, presidente delle Acli di Arezzo, commenta il dato di affluenza straordinario ai referendum di domenica 12 e lunedì 13 giugno. Le Acli aretine sono state in prima fila nel sostegno al “Sì” per i due quesiti sull’acqua. «E’ stata una battaglia entusiasmante in cui ha vinto la voglia di tenersi stretti i beni comuni, per allontanarli dalle mire affaristiche delle multinazionali. Il grande sforzo di tutti i comitati di cittadini e della nostra associazione andranno adesso convogliati in una proposta condivisa rispetto al nuovo modello di gestione dei servizi primari». In totale in provincia di Arezzo si sono recati alle urne quasi il 61%. Dato sotto la media provincia nel comune capoluogo, dove l’affluenza si è fermata al 56%, mentre a Cortona si è arrivati al 57%. Alto, invece, il numero dei biturgensi che ha votato per il referendum: il 64%. Sui due quesiti sulla gestione dell’acqua, ha votato per il sì il 94,96% e il 95,80% degli aretini. 94,49% contro le norme di produzione nucleare e 95,07% per l’abrogazione del legittimo impedimento.