Il Rosario «ospitato» nelle case dalle famiglie.Un mese mariano intenso, quello che ha vissuto il santuario di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio, luogo dove la Madonna ha voluto manifestare la sua presenza e la sua misericordia, come ama ricordare don Ottorino Cosimi, responsabile del Santuario. La proposta della preghiera corale del Santo Rosario intercalato da canti mariani, tutte le sere prima della celebrazione eucaristica, guidato da trenta famiglie della parrocchia e amici del santuario, e la sera nelle famiglie che si sono aperte per vivere, anche a gruppi, l’esperienza della preghiera nella propria casa, Chiesa domestica, sono stati gli elementi che hanno caratterizzato la lode alla Madonna, insieme, come è consuetudine al Calcinaio, a segni di carità e di servizio (ad esempio la raccolta per il banco alimentare). Una particolare attenzione è stata posta, nel mese mariano, alla liturgia della domenica, come sempre incentrata sulla valorizzazione dei ministeri, carismi e servizi del popolo di Dio. Sabato 4 giugno, alle 21, ci sarà la conclusione del mese mariano, con una processione dalla Maestà del Sasso verso il Santuario, dove sarà proposta la declamazione dell’inno «Akathistos», uno tra i più famosi inni che la Chiesa Ortodossa dedica alla Theotokos (Genitrice di Dio), che fu e resta il modello di molte composizioni innografiche e litaniche, antiche e recenti.Carla Rossi