Arezzo - Cortona - Sansepolcro
L’archeologia a teatro fa tappa a Palazzo Casali.
Il teatro del mito e le vestigia del passato si sono incontrati al Maec di Cortona, grazie allo spettacolo messo in scena da Mimmo Cuticchio con l’opera dei pupi siciliani nel cortile di Palazzo Casali. All’Accademia etrusca cortonese, dunque, primo appuntamento del progetto «Archeologia narrante 2010» a cura della Fondazione Toscana Spettacolo e del Museo archeologico Nazionale di Firenze della Toscana, insieme alla Regione Toscana e al Comune di Cortona. La compagnia «Figli d’Arte Cuticchio» ha presentato «L’Iliade o sia il riscatto di Priamo», una lettura del poema omerico carica di sentimento e di azione adattata e diretta da Mimmo Cuticchio, con Giacomo Cuticchio, Tania Giordano, Elisabetta Puleo, Fulvio Verna. Uno spettacolo di forte impatto emotivo e visivo. Le scene e i pupi sono nuovi, creati per questa opera e le musiche composte da Giacomo Cuticchio sono eseguite dal vivo. Le due serate sono state la prima tappa del progetto itinerante per tutta la Toscana «Archeologia narrante», l’ormai classico appuntamento estivo con la magia dello spettacolo e la suggestione dell’archeologia. Questi appuntamenti sono l’occasione per scoprire il lato più magico di un luogo veramente significativo per la nostra cultura; per questo motivo la rassegna è stata inserita nell’importante progetto della Regione Toscana «Le notti dell’archeologia», che ha un suo svolgimento in tutto il territorio regionale.