Arezzo, approvato un atto per l’acqua pubblica.

E’ entrato anche fra i banchi del consiglio comunale di Arezzo il tema dell’acqua pubblica. Dopo la presa di posizione della Caritas diocesana che ha proposto di sostenere i quesiti referendari sull’«oro blu», i consiglieri aretini hanno approvato un atto di indirizzo presentato da Marco Paolucci (Sinistra) con cui si invitano sindaco e giunta a intraprendere tutte le azioni per contrastare i provvedimenti previsti dal Governo che imporranno la messa a gara della gestione del servizio idrico integrato e la presenza dei privati nella gestione del servizio idrico dal 2011. Prima della votazione, Alessandro Arcangioli, a nome di Pd e Partito socialista, ha confermato l’adesione dei due gruppi alla campagna referendaria. Soddisfatto Paolucci che ha sottolineato la «mobilitazione in difesa dell’acqua come bene comune e come diritto umano» e ha detto che «quanto il tema interessi trasversalmente l’opinione pubblica lo dimostrano le cifre della raccolta referendaria nella nostra provincia».