Arezzo - Cortona - Sansepolcro

L’artigianato che «parla» di Dio.

Nata da un gruppo di giovani provenienti da differenti realtà interparrocchiali, si concretizza l’idea di promuovere l’artigianato «nascosto» del nostro territorio. Sabato 5 dicembre alle 17.30 l’associazione «Tra cielo e terra», al termine del Convegno diocesano sulla «Caritas in veritate», inaugura lo spazio espositivo in piazza Duomo 5 ad Arezzo, di prodotti artigianali realizzati da comunità di diversamente abili e dai monasteri. Un piccolo segno di speranza e di riconoscimento al lavoro delle espressioni più fragili della società, come alcuni soggetti svantaggiati, e anche il mondo più riservato dei monasteri e delle claustrali. Il nome scelto dall’associazione, «Tra cielo e terra», è stato pensato facendo riferimento agli «ambiti» dove sono sorti gli oggetti che infatti vengono realizzati tra luoghi di preghiera e di servizio al prossimo. Nello spazio espositivo si potrà acquistare una vasta gamma di prodotti, come oggetti da regalo in ceramica, oggetti per il culto, libri, creme e prodotti di bellezza naturali. I proventi della vendita serviranno a sostenere le comunità che realizzano i prodotti e alcune missioni in Terra Santa, e saranno impiegati per favorire l’inserimento socio-lavorativo dei disabili.