Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Famiglie e tassa di bonifica: le Acli mettono in guardia.

Le Acli di Arezzo, attraverso la Lega Consumatori Acli, stanno ricevendo in questi giorni centinaia di richieste di informazione riguardanti il nuovo «balzello» che è stato recapitato nelle case delle famiglie aretine: la «tassa sulla bonifica». Tecnicamente, negli avvisi di pagamento, è indicato il Consorzio di Bonifica Valdichiana Aretina come ente creditore e, come causale del pagamento, la quota consortile. Prestiamo però moltissima attenzione alla data di scadenza del pagamento: viene indicato il 30 ottobre. Non è vero. Ci sono, infatti, 120 giorni a disposizione per assolvere al contributo, come è possibile trovare nelle comunicazioni dell’ente nella pagina seguente alla cartella esattoriale. Per fare il versamento c’è tempo dunque fino alla fine di febbraio 2010. Le Acli, per questo motivo, consigliano di aspettare a pagare la famigerata «quota consortile», in attesa di valutare e predisporre, in accordo con le altre associazioni di difesa del consumatore, un ricorso comune e collettivo alla tassa. Il contributo di bonifica tratta nello stesso modo proprietari di immobili agricoli e proprietari di appartamenti di città, che non ricevono alcun beneficio dalle opere di bonifica. La maggior parte del contributo è richiesto dalle zone urbane.