Dalla Fraternità di Santa Maria al primo ospedale della città di Cortona.

E’ un legame particolarmente stretto quello che unisce la città di Cortona al mondo francescano. Già prima dell’arrivo in città di Santa Margherita, l’attività spirituale e caritativa dei Frati minori del convento cortonese fondato da San Francesco dovette talmente diffondersi in tutta la città così da permearla, ristorarla e avvolgerla di uno spirito nuovo. Questa testimonianza di apostolato e di carità non passò inosservata agli occhi di Margherita che chiese insistentemente, ed ottenne nel 1275, di essere ammessa nel terzo Ordine francescano. Quello spirito di carità si diffuse sempre più in città, ricevendo dall’esempio della futura patrona un forte incremento che scosse l’indifferenza dei cortonesi che restavano ammirati dinanzi alla generosità di tante persone. Fu in questo periodo che Margherita fondò la fraternità di «Santa Maria della Misericordia» per l’assistenza e la cura dei poveri, degli ammalati e degli indigenti, che segnò l’avvio di quello che più tardi sarebbe diventato l’ospedale di Cortona.