Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Il Borgo a scuola di pace con Rondine.

Giovedì 26 febbraio, l’associazione «Il Timone» ha promosso un incontro per far conoscere l’esperienza di «Rondine – Cittadella della Pace» di Arezzo che si è tenuto nell’oratorio della Madonna delle Grazie a Sansepolcro. Hanno partecipato Mila Arbia, volontaria di Rondine, insieme a tre ragazzi dello studentato internazionale, provenienti da Libano, Georgia e Ossezia. La serata, nella sua semplicità e informalità, ha permesso di affrontare un tema molto delicato: quello della convivenza non violenta fra ragazzi, che provengono da regioni del mondo in cui le guerre e gli interessi contrastanti li mettono l’uno contro l’altro. Rondine ha puntato proprio su questo per dimostrare che la fratellanza supera qualsiasi divisione e convivere insieme è non solo possibile, ma utile all’intera società che si arricchisce dal confronto continuo fra i vari punti di vista. È un peccato che la partecipazione, tanto delle persone vicine al «Timone», quanto dei giovani, «speranza» della comunità, sia stata scarsa, rispondendo con l’indifferenza a un tema che è trattato dai giornali sotto forma di spot e dichiarazioni forti, ma poi diventa difficile da portare in un dibattito pubblico in cui ragionare insieme su questioni che ci coinvolgono tutti da vicino.Il progetto «Il villaggio globale» continuerà con altre iniziative, sulla scia di un percorso che vuole andare verso una comunità integrata, che si riconosca, discuta insieme e tenti di dare risposte concrete al vivere l’uno accanto agli altri.Lorenzo Becci