«Un ospedale più forte»: le promesse della Asl.

«L’ortopedia sarà potenziata». Così Monica Calamai, direttrice dell’Asl8 di Arezzo, fresca di rinnovo della carica, cerca di spazzare via le polemiche attorno all’ospedale di Sansepolcro. Lo fa dopo la tempesta scatenata dalla «cacciata» del dottor Cesare Villani, da anni primario di ortopedia per il nosocomio tiberino, allontanato per l’incompatibilità tra la sua attività extramoenia e il suo ruolo di primario. «Sta scritto tutto nel protocollo d’intesa firmato qualche mese fa con le istituzioni – chiarisce la Calamai -. Verrà garantito il mantenimento non solo di ortopedia ma anche di chirurgia con il loro potenziamento. Ci sono quasi cinque milioni di finanziamento che giungeranno dalla Regione e che consentiranno di agire su molti versanti. Si partirà con il rifacimento degli impianti elettrici. Si procederà con la creazione di un unico ufficio di accettazione per radiologia, laboratorio e reparti. Sarà anche realizzato un nuovo spogliatoio per le dipendenti». Le rassicurazioni non si fermano qui. «Nel frattempo – spiega la direttrice – si stanno concludendo anche i lavori per il nuovo pronto soccorso, che risulterà fortemente riqualificato. Ci saranno tre posti di osservazione breve, con ambulatori separati per i codici bianchi, verdi, gialli e rossi. Importanti novità anche per la dialisi che utilizzerà i locali attualmente in uso al “day hospital”, con le postazioni che passeranno da 6 a 12».