Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Indulgenza plenaria nella parrocchia di San Paolo.

«Dobbiamo rendere Cristo il centro della nostra esistenza proprio come ha fatto San Paolo». Queste le parole che monsignor Gualtiero Bassetti, vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, ha pronunciato domenica 21 settembre a Sansepolcro di fronte ai fedeli della parrocchia di San Paolo, riuniti per la S.Messa solenne celebrata in occasione dell’Anno paolino. «Nell’esperienza di Paolo l’amore di Cristo è un fuoco che brucia – ha detto monsignor Bassetti – L’apostolo delle genti è un innamorato di Cristo, un testimone di Cristo, così come possiamo esserlo noi ogni giorno». In questo senso il vescovo si è riallacciato a quanto detto durante il convegno diocesano svoltasi a La Verna: «L’esempio di San Paolo può essere per tutti gli educatori un vero e proprio “programma” di riferimento nelle proprie attività», ha detto monsignor Bassetti. L’Anno paolino, aperto lo scorso giugno da Benedetto XVI in occasione del bimillenario dalla nascita di Paolo di Tarso e che proseguirà fino al giugno 2009, sarà vissuto in modo intenso dalla parrocchia dedicata proprio all’apostolo delle genti. Il parroco, don Zeno Gori, ha messo a punto un ricco calendario. Domenica 16 novembre sarà organizzato un pellegrinaggio a Roma, dove si trova la tomba di Paolo. Il 25 gennaio, giorno in cui la Chiesa ricorda la conversione paolina, la parrocchia biturgense, come da consuetudine, celebrerà anche la propria festa patronale. In questi giorni, a cui vanno aggiunti il 6, 7, 8 aprile in cui saranno celebrate le liturgie penitenziali, e il 29 giugno, solennità dei santi Pietro e Paolo, nella chiesa di San Paolo sarà possibile ricevere l’indulgenza plenaria.