Giovedì Santo in carcere: l’abbraccio con i detenuti.

E’ stata interessante e significativa l’esperienza vissuta da un gruppo di persone di Terontola il giovedì santo: insieme al Vescovo, monsignor Gualtiero Bassetti, e a don Dino Liberatori, hanno partecipato all’Eucaristia celebrata con la partecipazione dei detenuti e di numerosi fedeli che hanno voluto vivere concretamente le parole di Gesù: «Ero carcerato e siete venuti a visitarmi». Commovente, dopo il canto d’ingresso, il ringraziamento di un detenuto a nome dei propri compagni. Splendida l’omelia del Vescovo che con la sua presenza nel carcere in questo giorno così solenne per la comunità cristiana ha voluto comunicare ai detenuti fiducia, luce e speranza. «Cristo – ha detto il Vescovo -sta dalla parte degli uomini, anche di quelli che hanno sbagliato, anche di quelli che lo hanno tradito, anche di quelli che non lo conoscono. Cristo continua a soffrire e a risorgere per tutti noi. Dio continua a scommettere su tutti voi, ha fiducia in voi. Dio non serba rancore. Dio non guarda i torti ricevuti; non aspetta che siamo noi a fare il primo passo. Allora vi invito a guardare la vita con occhi nuovi e a considerare il valore della vostra esistenza, anche se fra queste mura vi sentite oppressi». Calorosi applausi e un fraterno rinfresco hanno concluso l’incontro con i detenuti.