Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Dodici gruppi di imprese in corsa per la Buitoni

Fino a giugno non sarà detta la parola fine alla questione Buitoni. Solo in quel mese, infatti, verrà scelto tra i vari competiors entrati in gara, colui che passerà alla guida dell’azienda nata a Sansepolcro. Decisivo per la scelta finale sarà, tra l’altro, anche il parere dei sindacati.Un calendario con passaggi ben precisi e che non prevede accordi anticipati. Sarebbero dodici i grandi gruppi alimentari, che hanno già fatto arrivare a Mediobanca le proposte di acquisto per la Buitoni: quattro sono stranieri, tre sono europei, uno americano. La De Cecco ha fatto un passo indietro e ha annunciato di non avere interesse ad intavolare una trattativa con la Nestlè per lo stabilimento della Valtiberina, nei suoi piani ci sono altri e più immediati obiettivi. Tra gli interessati ci sarebbe invece una vera e propria cordata aretina di cui si parla con insistenza: all’interno di questa ci sarebbe anche il presidente di Confindustria Arezzo Giovanni Inghirami, che tuttavia smentisce: «Al momento – dichiara – non partecipo ad alcuna cordata». È comunque Lungo l’elenco degli imprenditori, che guardano con interesse a Sansepolcro. Tra questi Colussi e lo stesso Fabianelli restano in pole position: un derby tutto umbro toscano.Lorenzo Canali