Anche per il 2008 l’assessorato alla Qualità ambientale del Comune di Cortona ha promosso, in collaborazione con il dipartimento provinciale Arpat, la campagna di monitoraggio della qualità dell’aria nel territorio comunale, che riprenderà già dal mese di marzo attraverso l’utilizzo di un camper attrezzato. Sarà così possibile rilevare il livello dell’ ossido di azoto e del monossido di carbonio, delle polveri sottili (che sono cancerogene), dell’ozono e del benzene.I punti scelti per il monitoraggio sono quelli della piazza Sergardi in Camucia e della zona dell’ospedale Santa Margherita di Fratta. Nell’occasione saranno messi in opera anche dei sensori che rilevano il numero di auto che transitano nell’area monitorata.Tale campagna, grazie alla disponibilità del dipartimento provinciale Arpat, viene ripetuta per la terza volta e tutto ciò si rende necessario perché negli ultimi anni, il volume di traffico veicolare è notevolmente aumentato e pertanto, in attesa dell’ultimazione dei lavori della variante alla strada regionale 71, i dati rilevati permetteranno di intervenire, se necessario, con rapidità attraverso provvedimenti efficaci per ridurre l’emissione di sostanze nocive per i cittadini.Così l’amministrazione comunale invita i cittadini che acquistano vetture nuove a preferire vetture alimentate a metano, che producono una quantità assai minore di gas di scarico, per le quali sono inoltre previsti dalla Finanziaria benefici e incentivi statali e regionali. Ma soprattutto si raccomanda di utilizzare in modo razionale e parsimonioso la propria auto a vantaggio dei mezzi pubblici per un criterio di economicità e di sicurezza.Insomma anche nella vallata si guarda con attenzione al problema inquinamento che può farsi sentire anche in una zona «verde» come quella del Cortonese. E’ un modo per garantire la saluti di tutti, a cominciare dalle fasce più a rischio come bambini e anziani.
