Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Anghiari in festa per il patrono

La più antica chiesa anghiarese, la Badia, probabilmente di origine rupestre e risalente ai primi anni dopo il mille, è dedicata all’apostolo San Bartolomeo da tempo immemorabile. Già l’antica Badia e l’annesso monastero camaldolese portavano il nome del Santo apostolo. La piccola chiesa rimase comunque sede della parrocchia di Anghiari anche dopo la costruzione delle due chiese di Sant’Agostino (XIV secolo) e della Croce (XVII secolo). Con la costruzione della nuova chiesa dedicata a Santa Maria delle Grazie, elevata poi a Propositura, la sede parrocchiale passò nel 1787 in quella chiesa, mantenendo però il titolo originario di San Bartolomeo. Ed è stata festa grande il 24 agosto, memoria liturgica del Santo, nella cittadina della Valtiberina. Al primo mattino, nella Badia, sono state cantate solennemente le Lodi, è stata celebrata l’Eucaristia ed è stata solennemente ricordata la dedicazione della chiesa. Nel pomeriggio le celebrazioni si sono spostare in Propositura dove si è svolta la solenne concelebrazione dei sacerdoti del Vicariato presieduta dal parroco don Marco Salvi. Nella circostanza è avvenuta anche la chiusura del Grest e delle attività estive della parrocchia. Successivamente la festa si è spostata negli spazi aperti dell’oratorio parrocchiale che ha ospitato anche la pesca di beneficenza promossa dalla Caritas parrocchiale.