Arriverà ad Arezzo il 4 luglio la «Fiamma dello Scautismo e del Guidismo», simbolo della fratellanza universale che lega gli scout di tutto il mondo. La Fiamma è approdata in Italia domenica 24 giugno, dopo la traversata del Mediterraneo ad opera di un equipaggio reggino di scout. I ragazzi del gruppo «Reggio Calabria 10» l’hanno prelevata a Patrasso e consegnata ai colleghi italiani di Bari, dando ufficialmente avvio alla maratona che attraverserà tutta la penisola. Nel programma dei tedofori è inserita Siena come località vicina ad Arezzo ed è proprio là che verrà prelevata la Fiamma e portata in terra aretina.In questi mesi, infatti, si è formata una squadra di atleti nostrani, che si passeranno la fiaccola di mano in mano, partenza da Porta Camollina (ore 9) a Siena e attraversando Tuorlo, Montaperti, Barca, Castelnuovo Berardenga, Monastero d’Ombrone, Pietraviva, San Martino, Ambra, Capannole e Badia Agnano. Sarà quindi accolta in provincia a Civitella in Valdichiana per proseguire verso Dorna, Pieve al Toppo e Arezzo. Il tutto è stato reso possibile grazie all’impegno della comunità Masci «La Cordata» dell’«Arezzo 1», ai seniores della sezione Cngei di Arezzo, al Centro Aretino Studi Scout ed a volontari dell’Agesci.In città farà il suo ingresso in via Duccio da Buoninsegna, presso il piazzale destinato di solito agli spettacoli viaggianti verso le 16:30 di mercoledì 4 luglio. Dopo una prima accoglienza da parte di una delegazione di capi e ragazzi, la Fiamma verrà consegnata al sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani e al presidente della Provincia Vincenza Ceccarelli in piazza San Jacopo. Alle 18:30 poi è prevista in Cattedrale una Santa Messa celebrata dal Vescovo, monsignior Gualtiero Bassetti.Al termine della cerimonia verrà consegnato un tizzone arso dalla Fiamma ad ogni Branco, Cerchio, Reparto e Clan presente in modo da poter accendere il fuoco di bivacco del 31 luglio, quando comincerà la veglia in attesa dell’alba dello scoutismo mondiale che festeggia i cento anno di vita. Il 1° agosto, infatti, tutti coloro che hanno recitato la promessa nella loro vita sono chiamati a rinnovarla, ovunque essi si trovino, alle 8 in punto. Così accadrà al Jamboree in Inghilterra, il campo mondiale al quale parteciperanno 40mila scout, ma anche nei capi estivi, nella vacanze di branco e cerchio e nei luoghi dove si saranno accampati i giovani dei clan durante le route. Per chi resta in città, invece, c’è la possibilità di partecipare alla cerimonia in Fortezza Medicea, magari rispolverando l’uniforme o solo il fazzolettone indossati qualche anno fa. Luca Salvadori
