Arezzo - Cortona - Sansepolcro

Calcio, la squadra resta in serie D

Battendo per 4-3 la Sestese nel ritorno dei play-out e alla luce della sconfitta per 0-1 maturata all’andata, il Sansepolcro si garantisce la permanenza in serie D al termine di una partita così ricca di emozioni e vietata ai deboli di cuore che forse mai si era vista al «Buitoni» in oltre 80 anni di storia calcistica. Al 27′ della ripresa, infatti, i bianconeri erano sotto di due reti (1-3) e nessuno avrebbe scommesso sul miracolo vero e proprio che si sarebbe consumato al triplice fischio. Insomma, a 20 minuti dalla fine i bianconeri erano con più di un piede in Eccellenza e la speranza aveva abbandonato il nutrito numero di sportivi (oltre 700 spettatori) che finalmente erano tornati a riempire gli spalti dello stadio. Sestese passa in vantaggio al 20′: angolo di Minieri e sfortunata deviazione di Morvidoni nel tentativo di disimpegno. Fabbri, calciando di poco sul fondo un assist di Minieri, sfiora al 25′ un 2-0 che realizzerà al 32′. Il Sansepolcro riapre subito la gara: al 34′, cross dalla sinistra di Venturini e colpo di testa vincente di Calderini. Al 5′ della ripresa, dubbi per una carica su Iozzia da parte di Fabbri, che poi si impossessa della sfera, converge e va alla conclusione: Pellegrini respinge ma si arrende sul secondo tentativo. Schenardi inserisce Ganje, che al 27′ riduce le distanze correggendo un invito di Essoussi. Al 40′, traversone al volo di Venturini e tuffo di Morvidoni che firma il 3-3. Al 46′, sugli sviluppi dell’angolo battuto da Ceccagnoli, pizzicata in area e sfera sul mancino di Pazzaglia, che lascia senza scampo il portiere Bellucci.